Coppa Italia: Inter, Inzaghi il tecnico che ha battuto più volte la Juve

MILANO – Tutti insieme alla caccia del secondo “titulo” stagionale. L’Inter è più unita che mai alla vigilia della finale di Coppa Italia di domani sera. La vittoria del Milan a Verona non ha alzato il morale dello spogliatoio che sperava in un aiuto dell’Hellas, ma l’ultimo atto della coppa nazionale e la possibilità di portare avanti il sogno del mini-triplete, per qualche giorno faranno passare in secondo piano la lotta per il tricolore. Simone Inzaghi su questo tema sarà molto diretto: pretende che i suoi uomini mettano da parte fino a domani notte il campionato, dove l’Inter non ha il proprio destino in mano, e che si concentrino unicamente su un trofeo nel quale ha avuto un cammino importante eliminando avversarie del calibro di Roma e Milan. In Coppa Italia saranno i nerazzurri a decidere la loro sorte e l’eventuale trionfo, mentre in Serie A sono legati ai risultati del Diavolo. Tanto vale dirottare tutte le energie nervose sulla finale dell’Olimpico. La trasferta di Cagliari e il “tifo” per l’Atalanta, avversaria del Milan, possono attendere. 

Inter, Zhang e i dipendenti

Il senso di coesione che c’è in questo momento alla Pinetina e in viale della Liberazione lo si percepisce da tanti piccoli particolari. Il presidente Zhang, per esempio, ieri ha rinunciato all’evento di beneficenza organizzato in uno noto hotel della Capitale per viaggiare oggi sul volo charter insieme alla squadra. Il numero uno nerazzurro non è solito andare in trasferta, ma quando si muove (è successo per le gare a Torino, a Bergamo e in Champions), vuole far sentire la sua presenza ai giocatori. Ecco perché magari stamani non sarà alla rifinitura ad Appiano (test importante per Bastoni che ieri ha svolto il primo allenamento in gruppo; deve però dimostrare di poter essere titolare come tutti sperano), ma nel primo pomeriggio sarà a Malpensa con il resto della comitiva. In viaggio si metteranno anche i dipendenti del club: la proprietà ha infatti organizzato per tutti un treno charter che domani li porterà a Roma, in tribuna ad assistere alla finale. Rientro a Milano nella notte. Un altro segnale di unità.  

Inter, Curva Nord all’Olimpico

E poi c’è la Curva Nord che naturalmente sarà all’Olimpico e ha invitato tutti coloro che hanno acquistato il biglietto a indossare una maglia a strisce nerazzurre. «È il momento dell’orgoglio per i colori che amiamo. In campo e sugli spalti, una volta ancora, dimostriamo di essere i migliori» hanno scritto su Facebook

Inzaghi, il bilancio con la Juve

Simone si trova alla perfezione in questo contesto di grande coesione che avverte nello spogliatoio e fuori. La squadra ha iniziato la settimana più… lunga della stagione, quella che porterà alla trasferta di Cagliari dove bisognerà vincere per tenere accesa la speranza (se Pioli batterà pure Gasperini) o per sorpassare/affiancare i cugini. Il tecnico non ha cambiato niente nella routine e non farà variazioni nei prossimi giorni, tranne che dare più importanza alle sessioni video perché il tempo a disposizione sarà impiegato per far riposare i muscoli, non per stressarli con carichi di lavoro inutili a metà maggio. Inzaghi è il tecnico della Serie A che ha battuto più volte la Juventus: è già a quota 6 e 3 successi sono arrivati in finale di Supercoppa italiana (2 con la Lazio). La Signora però lo ha messo ko in finale di Coppa Italia 2016-17 e quella “macchia” la vorrebbe cancellare anche per chiudere con 3 vittorie (e zero scivoloni) una stagione con 4 incroci con la Juve. Sarebbe un bel biglietto da visita per discutere le cifre del rinnovo del contratto. Conte contro la sua ex squadra di soddisfazioni se n’è tolte poche sulla panchina nerazzurra. Anche in questo (per ora) Simone è avanti. 

Inter, al lavoro per la Juve tra scherzi e sorrisi

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Inter, al lavoro per la Juve tra scherzi e sorrisi

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