Coppa di Germania: il Lipsia vola in finale: 2-1 al Werder

BREMA (GERMANIA) – Il Lipsia è la prima finalista della Coppa di Germania. Nagelsmann vuole lasciare il club con un trofeo e guadagna l’accesso alla finalissima battendo il Werder Brema. Ma la vittoria è stata tutt’altro che semplice. Per avere la meglio sugli avversari sono stati necessari centoventi minuti. E proprio quando lo spettro dei calci di rigore sembrava dietro l’angolo, è arrivato il gol vittoria di Forsberg, che ha permesso al Lipsia di festeggiare la vittoria (meritata) e la qualificazione. I novanta minuti si erano chiusi sullo zero a zero. Nell’extra time le emozioni più grandi: vantaggio del Lipsia con Hwang Hee-Chan, pareggio del Werder con Bittencourt, e rete finale ad un passo dai calci di rigore. 

Coppa di Germania, risultati e calendario

Il Lipsia domina ma non sfonda, al Brema tolto un rigore

Nagelsmann accantona le voci di mercato e si concentra esclusivamente sulla sfida al Werder Brema. In palio la finale di Coppa di germania. Sorloth è la punta centrale, coadiuvato da Olmo e Sabitzer. I padroni di casa lanciano Sargent alle spalle della coppia d’attacco formata da Selke e Fulkrug. La partenza del Lipsia è veemente: dopo quattro minuti Sorloth gira di testa un cross di Angelino, impensierendo il portiere avversario Pavlenka. Passano sessanta secondi e gli uomini di Nagelsmann creano due occasioni ravvicinate, prima con Sabitzer e poi con Olmo. Il Lipsia fa la partita (quasi il 70 % di possesso palla a metà primo tempo), mentre il Brema fatica a creare occasioni. Sorloth e Haidara cercano invano la via del gol, fermati dalla difesa avversaria, poi è Olmo a calciare da buona posizione: palla alle stelle. Il Werder soffre, ma alla mezz’ora crea l’occasione da gol più ghiotta: cross di Selke e Sargent, da centro area gira di prima, sfiorando il palo. A fine primo tempo giallo in area di rigore del Lipsia: l’arbitro Grafe prima assegna un calcio di rigore a favore dei padroni di casa per fallo di Mukiele su Selke, ma dopo una chiamata del Var torna sulla sua scelta e annulla la decisione iniziale. 

Tre pali per il Lipsia, il Werder si salva

La ripresa inizia sulla falsariga del primo tempo: il Lipsia parte forte e sfiora il gol al settimo, con Mukiele, che colpisce il palo con un gran tiro dalla distanza. Sei minuti più tardi è ancora Sorloth pericoloso, ma il suo colpo di testa, da centro area, viene parato da Pavlenka. Al ventesimo secondo legno del Lipsia. Stavolta è Orban a colpire di testa da buona posizione: palla sulla traversa. Al venticinquesimo squillo del Brema: punizione a centro area, colpo di testa di Osako e palla che sfiora il palo a Gulaksi battuto. A dodici dalla fine ancora Lipsia pericoloso: Nkunku si libera e calcia indisturbato: Pavlenka si supera smanacciando sul palo. Terzo legno per gli uomini di Nagelsmann. A cinque dalla fine occasione per il Werder, con Moisander, che dai venticinque metri impegna il portiere avversario. Allo scadere occasionissima per il Lipsia, con Poulsen che di testa fa la barba al palo. 

Il Lipsia vince, ad un passo dai rigori

Per trovare la prima finalista della Coppa di Germania sono necessari i tempi supplementari. Nell’extra time le emozioni non mancano. Dopo tre minuti arriva il gol (strameritato) del Lipsia, firmato da Hwang Hee-Chan, con un tiro di sinistro da centro area. Partita chiusa? Nemmeno per sogno. Il Werder pareggia i conti allo scadere del primo tempo supplementare con Bittencourt, che sfrutta un clamoroso errore difensivo per andare a rete. I rigori sembrano dietro l’angolo, ma allo scadere ecco il gol vittoria di Forsberg, che regala al Lipsia la finalissima.

Werder Brema-Lipsia, il tabellino

Precedente Premier, Leicester frena col Southampton in superiorità numerica Successivo Ligue 1: Milik a secco, Benedetto salva il Marsiglia