Coppa del Re, il tridente trascina il Barcellona ai quarti

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Coppa del Re, il tridente trascina il Barcellona ai quarti
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Remontada riuscita per i blaugrana, che ribaltano il 2-1 di San Mames grazie alle reti di Luis Suarez, Neymar e Messi, che decide l’eliminatoria dopo che Saborit aveva ripristinato la totale parità. Traguardo delle 300 reti superato per la MSN

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Remontada riuscita per i blaugrana, che ribaltano il 2-1 di San Mames grazie alle reti di Luis Suarez, Neymar e Messi, che decide l’eliminatoria dopo che Saborit aveva ripristinato la totale parità. Traguardo delle 300 reti superato per la MSN

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BARCELLONA (SPAGNA) – Sospiro di sollievo per il Barcellona, che batte per 3-1 l’Athletic Bilbao e mantiene vivo il sogno dei catalani di giocarsela fino in fondo in tutte le competizioni. Per ribaltare il 2-1 sofferto la settimana scorsa al San Mames, però, i ragazzi di Luis Enrique sono costretti a sudare le proverbiali sette camicie, visto che una volta in doppio vantaggio, grazie a una prodezza di Luis Suarez e a un rigore di Neymar, i baschi ripristinano la totale parità nel doppio confronto con Saborit. Poi, risolve tutto il solito Messi, con una splendida pennellata da calcio piazzato. Catalani ai quarti di Coppa del Re.

SCELTE SORPRENDENTI – Giunto al primo vero passaggio cruciale della stagione, Luis Enrique esclude nuovamente Rakitic, che si accomoda in panchina per lasciare il posto, stavolta, a Rafinha. Per il resto è undici delle grandi occasioni, con la sola eccezione del portiere di Coppa del Re, Cillessen, al posto del titolare di Liga e Champions Ter Stegen. Ancor più sorprendenti il piano tattico e la formazione proposti da Ernesto Valverde, che già orfano degli infortunati Kepa, Yeray e De Marcos, oltre che dei due squalificati Iturraspe e Raul Garcia, rinuncia, almeno inizialmente, anche all’incombustibile Aritz Aduriz al centro di un attacco che si presenta nell’inconsueto assetto a due punte, ruolo interpretato nell’occasione da Sabin Merino e Iñaki Williams.

300 – Ne viene fuori un confronto intenso, che registra il primo vero lampo solo al 25’ del primo tempo, quando il Barça si vede annullare un gol regolarissimo di Luis Suarez per un inesistente fuorigioco dell’assistman Neymar. Nuova decisione arbitrale avversa ai catalani, che in settimana si erano fatti sentire attraverso il polemico portavoce Gerard Piqué. A farsi giustizia da solo ci pensa lo stesso Suarez, che una decina di minuti dopo s’inventa una spettacolare volée incrociata, su centro dalla sinistra di Neymar. 100º gol in 120 partite ufficiali con la casacca del Barça per il Pistolero, che al contempo regala anche il 300º gol al fantasmagorico tridente blaugrana.

PIÙ VIVI CHE MAI – La ripresa si apre con Aduriz per Sabin Merino e con Neymar che vola in piena area, sgambettato dall’ingenuo Boveda. Rigore netto che lo stesso Ney, a bocca asciutta dalla gara di Champions League con il Manchester City dello scorso 19 ottobre, realizza con freddezza tutta brasiliana. Sembra fatta, ma a riportare alla dura realtà i padroni di casa ci pensa una precisa capocciata di Saborit, che al primo tiro in porta dell’Athletic riporta in perfetta parità il computo totale del doppio confronto. Tocca decidere, così, all’implacabile Leo Messi, che al 33’ s’inventa una splendida parabola che non lascia scampo al pietrificato Iraizoz. Barça ancora in corsa su tutti i fronti.

@andydepauli

¡Qué Viva España!

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