Coppa Davis, Italia demolisce i bombardieri americani. Si sogna la finale di Madrid

Coppa Davis, Italia in gran spolvero con Sinner e Sonego. Un talento puro ed un guerriero spavaldo. Un altoatesino di 20 anni ed un piemontese di 26. In 2 ore e 31 minuti i due esordienti in azzurro, con tanto di scritta Italia sulle spalle blu, hanno dominato i giganti USA (Opelka e Isner; oltre 4 metri un due) ‘incendiando‘ il pubblico del Pala Alpitour di Torino che con Innsbruck e Madrid è sede dei sei gironi che scremano le 18 Nazionali  in vista dei quarti di finale.

Coppa Davis: dove potrà arrivare questo rullo azzurro?

Primi fra tutti gli americani, stupiti, sorpresi. E furibondi. Opelka, con somma scortesia, non si è nemmeno presentato alla conferenza stampa; ciondolando per i corridoi   i suoi 211 cm di altezza, forse chiedendosi come mai le sue “fucilate “ impressionanti a 235 km/h non avessero spianato la via della vittoria. Sonego lo ha eliminato in 1h29’ (6-3 7-6) senza neppure perdere un solo game di servizio.  

L’altro yankee, il veterano Isner, è stato decisamente più educato. Sinner (6-2  6-0) lo ha strapazzato in un’ora e due minuti. Mai Isner in 15 anni di una luminosa carriera (iniziata nel 2006) aveva subito una batosta del genere. Mai. Neppure un 6-0. Ai cronisti di mezzo mondo ha detto serafico: “Sì, Sinner ha giocato in modo incredibile, non mi ha dato alcuna possibilità. Non ricordo un match che io abbia perso tanto facilmente. Credo che sia la prima volta“. Poi congedandosi ha regalato una sua profezia. Eccola: “Jannik arriverà fra i primi tre tennisti del mondo”.

I bombardieri americani che alla vigilia facevano tanta paura sono stati ridimensionati. È stato un test probante, una laurea della racchetta. Al settimo cielo il c.t. Volandri: “Che bello! Adesso tutti iniziano a temerci”. Aggiunge il veterano Fognini: “Con questi ragazzi l’Italia è a posto per 10 anni“.

I numeri e il calendario

 Con la vittoria di Torino (2-1; gli azzurri hanno perso il doppio contro la coppia Ram/Sock (7-6 6-2) salgono a quattro i successi dell’Italia contro gli Stati Uniti su dodici confronti. E con l’esordio in Nazionale di Sinner e Sonego sono 79 gli azzurri impiegati nella storia della Davis, dal 1922.

Domenica 28 novembre alle ore 16.00 si affronteranno  USA e Colombia, ultimo incontro del girone E. A Innsbruck , sempre alle 16 si gioca Serbia-Germania mentre a Madrid si affrontano le favorite della Davis: Spagna-Russia.

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