Coppa d’Africa già finita per 5 della Serie A: tris di rientri anticipati per il Lecce

Non solo il milanista Bennacer e il romanista Aouar: i giallorossi riabbracciano il tunisino Rafia, lo zambese Banda e l’algerino Touba

Lorenzo Topello

24 gennaio – 23:14 – MILANO

Lorenzo Per un giocatore che piange con la propria nazionale, c’è un mister di Serie A che tira un sospirone di sollievo. Non è una Coppa d’Africa per algerini, e a De Rossi non è che dispiaccia poi così tanto. Nella Capitale fa ritorno Houssem Aouar: la sua nazionale biancoverde si è rivelata una delle più grosse delusioni della competizione, con l’ultimo posto nel Girone D che significa seconda eliminazione consecutiva nella fase a gruppi. L’ex Lione è quindi già pronto ad imbarcarsi per Fiumicino. A proposito di algerini, uno dei milanisti d’Africa ha già preso l’aereo per Malpensa: Ismael Bennacer, solo 80 minuti in campo all’esordio contro l’Angola. Il Napoli invece osserverà con molto interesse uno degli ottavi di finale in programma: in Nigeria-Camerun, comunque vada a finire, un azzurro tornerà a casa riabbracciando Mazzarri. Sarà uno fra Osimhen e Anguissa.

tunisia, delusione rafia

—  

Il Lecce ritrova immediatamente tutti e tre i suoi africani. In Salento torna Ahmed Touba, zero minuti giocati con l’Algeria nella fallimentare spedizione delle Volpi del Deserto. Non solo: in casa giallorossa ci sarà anche da tirar su di morale il tunisino Hamza Rafia. Il classe ’99 ex Juve torna in Puglia con una magra consolazione: quella di aver realizzato l’unico gol dei suoi in questa edizione. Amaro volo di ritorno dalla Costa d’Avorio anche per Lameck Banda: il suo Zambia ha perso col Marocco e non è andato oltre i due punti nel girone, “salvando” la Costa d’Avorio dei deludenti Ndicka (Roma) e Kouamè (Fiorentina).

corre azmoun

—  

In Coppa d’Asia invece prosegue la corsa dell’unico “italiano”: Azmoun vola col suo Iran, il rientro a Roma alla corte di De Rossi slitta. Sardar è l’unico giocatore di Serie A a prendere parte alla kermesse e affronterà negli ottavi di finale la sorpresa Siria guidata da Hector Cuper. In Coppa d’Asia non si sono invece imbarcati all’ultimo il laziale Kamada (Giappone), dal veronese Hrustic (Australia) e dal cagliaritano Shomurodov (Uzbekistan).

Precedente Pirateria, il Tar del Lazio dà ragione all'Agcom. De Siervo: "Ora bloccare i siti illegali" Successivo La Costa d'Avorio ringrazia il Marocco, eliminata la Tunisia di Rafia