Conte: “Due gol regalati, dobbiamo curare i dettagli. Ottavi? Ci credo”

Inter ultima nel girone di Champions. Due pareggi e una sconfitta, quella contro il Real. I nerazzurri rimontano 2 gol ai Blancos con Lautaro e Perisic ma poi crollano nel finale e perdono 3-2 (rete decisiva del brasiliano Rodrygo). Intervenuto nel post gara, Antonio Conte ha parlato così della sconfitta.

Delusione e speranza

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“Nel bene e nel male è la mia Inter. Dobbiamo crescere, ma non so quante squadre abbiano giocato così a Madrid. I gol sono stati due regali, dobbiamo migliorare, ma abbiamo segnato 2 reti e avuto diverse occasioni per fare il 3-2. Poi l’abbiamo subìto noi. I risultati non premiamo gli sforzi che facciamo, ma al tempo stesso dimostrano che i dettagli devono essere curati al 100%. A volte spostano la partita. Il retropassaggio? C’era un fallo di Mendy su Hakimi, e poi sul gol di Ramos bisogna marcare in maniera serrata. I dettagli spostano, ma la mentalità con cui giochiamo mi lascia soddisfatto. Stiamo crescendo. Il Real ha parlato di finale, e quando ne parla non sbaglia. Erano concentrati e convinti”.

Crescita

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Continua Conte: “Non ci sono scorciatoie, anche l’Inter sta facendo il suo percorso. Se guardiamo l’anno scorso e quest’anno, siamo cresciuti molto a livello europeo. La squadra è convinta dei propri mezzi. Sono step di crescita importanti per capire come e dove migliorare. Siamo amareggiati, quello sì, ma i risultati ci dicono male rispetto alle prestazioni”. E ancora, sulla possibilità di andare avanti in Champions nonostante l’ultimo posto nel girone con 2 punti: “Ripeto, i dettagli a questi livelli spostano molto. Mancano 3 partite e abbiamo 9 punti a disposizione, ce la giocheremo e io ci credo. Servono mentalità e consapevolezza dei propri mezzi”.