Conte: “All’Inter per molti anni ma un giorno vorrei tornare in Premier”

MILANOAntonio Conte si è confessato in una lunga intervista al Telegraph. Il tecnico conserva ottimi ricordi dell’esperienza in Premier League. Oggi la testa è rivolta all’Inter ma un giorno vorrebbe fare ritorno nella massima serie inglese: “Ho ancora un contratto con l’Inter per questa stagione e la prossima, ho iniziato un progetto e voglio portarlo avanti. Voglio restare per molti anni perchè stiamo gettando adesso le basi. Di sicuro, però, vorrei tornare in Inghilterra per una nuova esperienza, ho apprezzato molto l’atmosfera che c’è lì. Vincere nella mia prima stagione è stato incredibile. L’anno prima il Chelsea aveva chiuso al decimo posto e non aveva fatto un mercato importante. Sicuramente Kanté fu un acquisto incredibile, poi arrivò Marcos Alonso dalla Fiorentina e non tutti al club erano al 100% dalla mia parte su questa operazione. Avevamo anche preso David Luiz, che però aveva avuto dei problemi al Chelsea. E alla fine abbiamo vinto il titolo e fatto la finale di FA Cup contro l’Arsenal. Penso che quel periodo abbia rappresentato un successo incredibile per me, per i giocatori e per il club“. La seconda annata non è stata all’altezza della prima anche a causa del caso Diego Costa: “Sappiamo quanto volte ci ha chiesto di andare all’Atletico Madrid, poi a stagione in corso voleva andare in Cina e alla fine voleva di nuovo l’Atletico. Io voglio giocatori che siano concentrati sulla squadra e non che ci considerino una seconda scelta“.

Il mancato arrivo di Lukaku e Van Dijk al Chelsea

Anche il mercato non ha aiutato nella stagione della riconferma: “Avevo chiesto due giocatori dopo aver vinto il campionato, Lukaku e Van Dijk, e siamo stati vicinissimi. Siamo rimasti in contatto per giorni, dicevo sempre che con loro avremmo migliorato la squadra del 30%. Penso che forse abbiamo perso l’occasione per portare il Chelsea ai vertici dove sarebbe rimasto per molti anni. E’ un peccato che non sia successo, Romelu sta dimostrando all’Inter che avevo ragione e lo stesso Van Dijk col Liverpool. Sarebbe stata tutt’altra storia. Romelu è un giocatore incredibile e ha ancora ampi margini di miglioramento, lo si è visto già nel primo anno di Inter. Lui vuole imparare e può continuare a migliorare per diventare uno dei migliori attaccanti al mondo“. Conte ha poi lanciato la difesa a tre in Inghilterra. All’epoca utilizzata da pochi adesso la stanno adottando in molti: “Sono felice di aver lasciato qualcosa. Penso che il calcio sia sempre in evoluzione ed è importante per l’allenatore farsi trovare pronto a trovare nuove soluzioni e osservare i colleghi, e se hanno una buona idea rubarla. Giocavo a tre anche prima di arrivare in Inghilterra e ricordo benissimo le critiche a Van Gaal per averci provato col Manchester United“.

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