Si sono perse quelle doti di sofferenza e furore che si erano viste in passato. Una tesi che ha aperto un dibattito surreale, rilanciato dall’interno dello spogliatoio: l’Inter non è una grande squadra?
Esattamente tre mesi fa, il 25 agosto, quando Antonio Conte e l’Inter si ritrovarono, siglando la pace, forse nessuno poteva immaginare che sarebbe passato così poco tempo per trovarsi di fronte a un nuovo bivio. Stavolta sul campo. Sì, perché questa sera, come lo stesso allenatore ha onestamente e realisticamente anticipato, non c’è la famosa terza opzione. L’Inter ha bisogno assolutamente di vincere, contro il Real Madrid di Zidane, per continuare la sua corsa in Champions League.