LONDRA (Inghilterra) – Il Tottenham non si arrende e farà appello contro il 3-0 a tavolino deciso dall’Uefa per la partita non disputata contro il Rennes in Conference League. Ad annunciarlo è stato direttamente Antonio Conte, che ha affrontato il discorso alla vigilia dei quarti di finale di Coppa di Lega degli Spurs contro il West Ham: “Un’incredibile decisione. E questa decisione non è giusta. Tutto il mondo sa che stavamo affrontando un grande problema per via del Covid-19. Non abbiamo potuto giocare non per colpa nostra, ma perché avevamo molti giocatori contagiati e il Governo ha deciso di interrompere i nostri allenamenti, di chiudere il centro sportivo. Incredibile che la Uefa abbia preso questa decisione ingiusta, noi meritiamo di giocarci la qualificazione sul campo, non in questo modo. Sono molto deluso per la scelta della Uefa e non la capisco. Non voglio capirla. Mi auguro solo che in futuro, nel prossimo passo con la corte d’appello, la decisione venga ribaltata. Noi meritiamo di giocare, perché non è colpa nostra“.
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Antonio Conte attacca la UEFA: “Decisione inspiegabile. Sono molto deluso”
Il rinvio
Il match in questione era inizialmente in programma per lo scorso 9 dicembre, ma era stato rinviato dal club londinese il giorno prima, mentre la squadra bretone era già a Londra, per via della positività al Covid-19 di 8 giocatori e 5 membri dello staff degli Spurs. Il giorno seguente l’Uefa aveva confermato il rinvio, prima di annunciare l’annullamento definitivo della partita per mancanza di una data adatta ad entrambe le squadre.
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