Con e senza Cristiano Ronaldo: i numeri che mandano in crisi il Real Madrid

Gli aggettivi per descrivere Cristiano Ronaldo sono finiti. Nedved dice che la Juve non dipende da lui, ma i numeri dicono ben altro. E lo sa benissimo il Real Madrid, che ovviamente non può dimenticare i 450 gol firmati dal portoghese con la maglia dei blancos e i tantissimi titoli vinti, tra cui ben quattro Champions League. Le statistiche attuali della squadra di Zidane mostrano un divario lampante con quelle passate, quando CR7 illuminava a suon di reti e magie il Bernabeu. Da quando Cristiano si è legato alla Juve, nel 2018, il Real Madrid ha accumulato cinque sconfitte nella fase a gironi della Coppa dei Campioni: basti pensare che nei nove anni trascorsi dal portoghese a Madrid sono appena arrivati tre ko.

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Zidane rischia un flop clamoroso

Senza Ronaldo, i blancos non sono riusciti ad andare oltre gli ottavi di finale (fuori con l’Ajax e fuori con il Manchester City) e anche quest’anno la situazione non è tra le migliori: Zidane – inserito nello stesso gruppo dell’Inter di Conte – si giocherà tutto nell’ultima partita, in programma il 9 dicembre contro il Borussia Moenchengladbach. L’eventuale eliminazione risulterebbe come disastrosa perché una cosa del genere non è mai accaduta nella storia del Real. In tutto ciò, Ronaldo continua a godersi il suo magico momento di forma in maglia bianconera come testimoniato dalla rete numero 750 in carriera, siglata nel 3-0 di Pirlo alla Dynamo Kiev.

Festa Juve, festa Ronaldo: 750° gol in carriera nel 3-0 alla Dinamo

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Festa Juve, festa Ronaldo: 750° gol in carriera nel 3-0 alla Dinamo

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