MILANO – Il Como sconfigge la Pro Sesto a domicilio e balza al quarto posto con 24 punti, una lunghezza sopra i padroni di casa.
Gabrielloni, che cinismo!
Il Como dopo soli 12′ perde un elemento in attacco: Lorenzo Rosseti si fa male alla coscia sinistra e al suo posto entra Walker. La partita si accende, con due chance una di seguito all’altra: per la Pro Sesto De Respinis manda di poco a lato un’inzuccata su corner, mentre nel Como Gatto scarica in porta una bordata che Caverzasi blocca. Entrambe le difese sono ben piazzate, anche se i lariani si fanno preferire per il gioco espresso rispetto alla più chiusa Pro Sesto. E’ proprio il Como a trovare il vantaggio a 3′ dall’intervallo, con Gabrielloni che riceve un buon pallone in area piccola e trafigge Livieri.
La ripresa non vede altri gol
La Pro Sesto inizia la ripresa mandando in campo Maffei per Di Munno, e alza i giri del motore provando a schiacciare il Como nella sua metà campo. Le occasioni da rete tuttavia latitano, a differenza dei cartellini gialli: il direttore di gara ne tira fuori quattro. Gli ultimi dieci minuti sono di marca Pro Sesto, ma Caverzasi (tiro deviato da un compagno) e Scapuzzi (bomba dal limite e miracolosa parata di Facchin) si vedono strozzare in gol la gioia del gol.