E’ ormai nota la vicenda che riguarda Cristiano Ronaldo e la Coca-Cola: il talento portoghese si stava preparando per una conferenza stampa pre-partita durante Euro 2020, e due minuti prima dell’inizio l’attaccante della Juventus ha messo da parte le due bottiglie di Coca-Cola poste davanti a lui e ha detto “agua” (acqua) sorridendo ai giornalisti. Questo gesto, secondo alcuni media, avrebbe causato una perdita di 4 milardi per l’azienda produttrice della nota bevanda. Molti hanno citato il quotidiano spagnolo Marca, che aveva “analizzato i dati [Coca-Cola] della Borsa di New York”. Non è, però, la conclusione cui giunge Forbes, secondo il quale il brand della famosa multinazionale statunitense ne sarebbe addirittura uscito rafforzato, con un guadagno da 1,8 miliardi.
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Ronaldo e la Coca-Cola: il titolo era già crollato
Ronaldo, davanti alla stampa, ha spostato le bottiglie di Coca-Cola e al termine della conferenza il valore della Coca-Cola era sceso di 4 miliardi di dollari. Tuttavia, una serie di altri fattori avrebbero influito sul prezzo delle azioni del colosso delle bevande: il “crollo” del titolo, infatti, sarebbe avvenuto tre minuti prima del gesto di CR7. Il valore di mercato della Coca-Cola era già sceso di 4 miliardi di dollari al momento dell’affronto di Ronaldo. Ma c’è di più: dal momento in cui CR7 ha spostato le bottiglie fino alla fine della giornata di Wall Street, il prezzo delle azioni di Coca-Cola è salito di 0,30 dollari, aggiungendo 1,3 miliardi di dollari di valutazione alla società. Si sarebbe trattato quindi di una congettura basata su premesse traballanti.
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