Classe 2005, olandese, centrale di 1.94: la Juve ha scovato il nuovo De Ligt?

Dean Huijsen gioca nel Malaga e porta la maglia n. 4, come Matthijs. Lo vuole mezza Europa, ma la Juve sta affondando il colpo

Professione difensore, destro naturale ma a suo agio anche col mancino, struttura fisica di tutto rispetto sviluppata sulla lunghezza di 194 centimetri. Abile però non solo nel gioco aereo, è la buona tecnica di base che lo rende ancora più interessante agli occhi degli osservatori. Che si sono mobilitati da tutto il mondo negli ultimi anni per vedere all’opera quel ragazzino del Malaga: Dean Huijsen, classe 2005. Solo 16 anni, ma con una scheda tecnica già da calciatore in rampa di lancio nel calcio che conta. E la Juve non se l’è fatto sfuggire.

IL NUOVO DE LIGT

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La nazionalità olandese gli fa quasi associare automaticamente la nomea del nuovo De Ligt, la struttura fisica, il biondo dei capelli e la maglia numero quattro sulle spalle avvalorano il paragone. In questo caso però il percorso di crescita è ancora tutto da fare e potrebbe effettivamente raggiungere livelli di prim’ordine, non per forza con gli stessi tempi del centrale di Pirlo. Il Malaga si era accorto di lui giovanissimo proprio per la predisposizione fisica e lo aveva preso a dieci anni. La Juve adesso ha fiutato il colpo, lo ha seguito per diverso tempo e sta provando ad affondare facendo breccia sulle ambizioni del ragazzo, che sì – comprensibilmente – sogna di diventare presto come De Ligt, suo connazionale. L’affare non è ancora fatto ma ci sono buonissime possibilità che vada in porto perché c’è la piena volontà di tutte le parti in causa.

PROGETTO JUVE

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Contratto triennale, progetto simile a quello prospettato qualche anno fa a Dragusin: crescita costante nella trafila bianconera, partendo dall’Under 17, e la possibilità di bruciare qualche tappa con vista Primavera e, perché no, pure in Under 23. Huijsen quest’anno nelle giovanili andaluse ha giocato trentuno partite, mettendo a segno otto gol e rimediando solo quattro ammonizioni: lo strapotere fisico sui pari età lo favorisce visibilmente, la pulizia difensiva e la freddezza già mostrata nella gestione delle difficoltà aumenta la curiosità sul vederlo all’opera con la maglia della Signora. Solo il tempo dirà se è davvero il nuovo De Ligt – giunto sotto la Mole su esplicito consiglio di Raiola perché “se vuoi diventare un grande difensore devi giocare almeno per qualche anno in Italia” – intanto Dean Huijsen è a un passo dalla sua nuova esperienza in Italia, con grande entusiasmo. E con la stessa maglia di Matthijs.

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