La Roja doveva sfidare l’Urss per l’accesso al Mondiale del 1974, due mesi Pinochet con un golpe prese il potere. Da lì la storia di una farsa, macchiata di sangue
Una farsa, undici tocchi al pallone, quattro giocatori che avanzano verso la porta avversaria disperatamente soli mentre i compagni li guardano da lontano, quindicimila desaparecidos ad aleggiare attorno allo stadio come fantasmi, lugubri e funerei, mentre sul tabellone lampeggia incongruo il risultato della partita – Selec. De Chile 1 e più in basso Selec. U.Sovietica 0 – e una scritta sepolcrale: “La juventud y el deporte unen hoy a Chile”.