Cibo, monete, caricatori: tutto quello che non si può portare alla finale di Champions

Niente auto, limitazioni per i fumatori e borse soltanto se più piccole di un foglio A4: l’accesso all’Ataturk per City-Inter sarà consentito solo nel rispetto di una lunga serie di norme. Alcune ovvie, altre più… sorprendenti

Un disegno di un oggetto stilizzato, un cerchio rosso con la linea diagonale a “sbarrarlo”. Se fuori dall’Ataturk decidessero di fissare un cartello di questo tipo per ogni divieto vigente in occasione della finale di Champions League del 10 giugno, probabilmente si faticherebbe anche solo a intravedere il profilo dello stadio di Istanbul. Per un evento così imponente e atteso l’allerta sarà ovviamente massima dentro e fuori l’impianto e un lungo elenco di oggetti e comportamenti proibiti è prevedibile. Alcuni di questi, però, fanno perlomeno sorridere nonostante abbiano ovviamente una spiegazione.

Questo no

—  

Niente armi, per carità, come si legge ogni volta che si sale su un volo aereo. Ma non solo. Le tante regole previste per Manchester City andrebbero ripassate nel caso in cui si riuscisse a ottenere un biglietto per la finale, perché mai ci si vorrebbe rovinare la serata delle stelle in terra turca, dopo tanta fatica e tanti sacrifici per esserci. I minori di sedici anni non possono accedere all’impianto senza accompagnatori responsabili, per esempio, e i titolari di tagliando per diversamente abili devono essere pronti a mostrare relativo certificato. Niente vetture né parcheggi, poi, a meno che ci sia l’autorizzazione della Uefa o degli organizzatori. E il fumo? È permesso soltanto nella aree adibite anche per sigarette elettroniche e dispositivo che scaldano il tabacco senza bruciarlo.

Gli oggetti

—  

Nel documento di sette pagine che la Uefa ha pubblicato con le regole da rispettare per la finale del 10 giugno, cè un elenco di ben 19 oggetti – o gruppi di oggetti – che non si possono portare con sé all’Ataturk:
– Borse più grandi di un foglio A4
– Armi di ogni tipo e qualsiasi cosa che possa essere adattata e utilizzata come arma o proiettile (compresi i manici degli ombrelli). Per esempio, i caricatori portatili per gli smartphone – i power bank – saranno accettati solamente di dimensioni non più grandi del relativo telefono
– Monete di qualsiasi valuta
-Bottiglie, brocche, lattine e altri oggetti di plastica, vetro e materiale fragile
– Fuochi d’artificio, razzi e fumogeni
– Indumenti per coprire il capo, compresi caschi e passamontagna
– Puntatori laser
– Droni
– Cibo di qualsiasi tipo
– Alcolici, droghe e altre sostanze potenzialmente intossicanti (sono anche previsti controlli agli ingressi per accertare le condizioni di tifosi in evidente stato di alterazione per alcol o sostanze stupefacenti)
– Qualsiasi materiale con contenuto razzista, xenofobo, sessista o discriminatorio per motivi politici e religiosi o ancora con contenuto propagandistico
– Materiale promozionale o pubblicitario
– Aste delle bandiere da più di un metro di lunghezza e un centimetro di diametro
– Bandiere e striscioni più grandi di 2 metri per 1,5 senza autorizzazione scritta: in ogni caso il materiale non può essere infiammabile
– Dispositivi di amplificazione sonora (elettronici o meno) come i megafoni
– Macchine fotografiche e videocamere professionali
– Dispositivi per trasmettere o diffondere contenuti in varia forma
– Animali, eccetto per i cani guida

I comportamenti

—  

Successivamente, altri 14 punti riguardano invece le azioni che non sono consentite all’interno dell’Ataturk:
– Lanciare oggetti e liquidi, in particolare verso un’altra persona o verso il campo
– Appiccare fuochi o accendere materiale pirotecnico
– Esprimere insulti di vario tipo (vedi sopra alla voce striscioni)
– Comportarsi in un modo che può essere interpretato come pericoloso, minaccioso, discriminatorio o offensivo
– Vendere o distribuire materiale (anche scritto) senza autorizzazione
– Arrampicarsi su (o scavalcare) parti della struttura
– Scrivere o affiggere oggetti sulle strutture dell’impianto
– Espellere i propri bisogni altrove che non sia nei bagni e gettare immondizia a terra
– Stare in piedi sui seggiolini
– Truccarsi o mascherarsi al punto da non essere riconoscibili
– Accedere ad aree riservate a persone autorizzate
– Entrare in campo senza permesso
– Fare tutto ciò che è considerato pericoloso o comunque proibito dagli addetti alla sicurezza dello stadio

Provvedimenti e controlli

—  

Nel caso in cui qualcuno non rispetti le regole sono previste delle sanzioni e sarà ovviamente attivo un capillare sistema di videosorveglianza per aiutare organizzatori e forze dell’ordine nel controllo del sicuro svolgimento dell’evento. In base alla gravità del comportamento adottato, i trasgressori possono essere espulsi dallo stadio e segnalate alla polizia turca, allontanati dall’impianto per un determinato lasso di tempo, possono vedere il proprio biglietto cancellato senza rimborso, essere segnalati per eventuali daspo p iniziati a procedimenti legali della Uefa e degli organizzatori, sanzionati o multati.

Precedente Europeo U17, Italia ko anche con la Serbia: eliminazione ad un passo Successivo Vandalismo e danni in hotel, due denunce per l’Iraq