La Juve ha 24 giorni per trovare una soluzione al caso Federico Chiesa: la clessidra è già girata. L’Inter su Chiesa è in una posizione di attesa. Il giocatore piace da tempo, il ds Ausilio aveva pensato a Federico quando era ancora alla Fiorentina. Chiesa intriga non solo per quel contratto in scadenza nel 2025, ma anche perché i recenti infortuni di Taremi e Arnautovic hanno riaperto il dibattito interno sulla necessità di dare a Inzaghi un ulteriore attaccante per la stagione che si annuncia lunga e sfiancante. Serve un giocatore veloce e abile nel dribbling; Chiesa non è un Gudmundsson, primo obiettivo estivo dell’Inter poi lasciato un po’ decadere, ovvero un trequartista bravo a destreggiarsi fra le linee, ma l’italiano con Allegri si è adattato a giocare da seconda punta e offrirebbe a Inzaghi una carta tattica che manca nel suo organico. In casa Inter, però, non c’è fretta. L’eventuale quinta punta sarà probabilmente un’occasione di fine mercato ed è così che il presidente Marotta inquadra Chiesa.
L’opzione Frattesi
L’eventuale proposta di scambio con Frattesi che potrebbe arrivare in Viale delle Liberazione non scalda la società nerazzurra non fosse altro perché il centrocampista è ritenuto un titolare aggiunto e servirebbe un’offerta importante per portarlo via, almeno 20 milioni oltre il cartellino di Chiesa (Frattesi è stato pagato 33 milioni). Piuttosto l’Inter, considerando la posizione delicata in cui si trova la Juventus con l’azzurro, pensa al graffio di fine mercato se Chiesa sarà ancora alla Continassa. Ovvero? Presentarsi a Torino a ridosso del gong del 30 agosto con 10 milioni o poco più e vedere l’effetto che farà. L’idea in testa all’Inter è chiara: noi così vi risolviamo un problema, voi che volete fare? Ma la Juve non può scendere sotto i 15 milioni per Chiesa, in modo da non generare una minusvalenza. Di sicuro, se dovesse saltare Koopmeiners, l’obiettivo Frattesi avrebbe senso per la Juve, considerando le caratteristiche tecnico-tattiche dell’azzurro. E su Chiesa c’è sempre la Roma, pronta a inserirsi di nuovo: previsti contatti tra l’agente Ramadani e i giallorossi, che sul piatto metterebbero un’offerta tra i 15 e i 18 milioni e pure una contropartita tecnica come El Shaarawy. E per il contratto di Chiesa in giallorosso si può arrivare a 6 compresi i bonus. Le parti si aggiorneranno nelle prossime ore.
© RIPRODUZIONE RISERVATA