Chiesa, assist e gol in 23′: “Qui si deve vincere sempre. Ora una grande semifinale”

L’ex viola si era fatto male in Supercoppa: “Voglio dare tutto per questa società che mi ha fortemente voluto. Ora tanti impegni ma ci presenteremo pronti”

Un problema alla caviglia lo aveva costretto a uscire a metà dell’opera nel giorno del suo primo trofeo in carriera, la Supercoppa contro il Napoli. Entrato per gli ultimi 23 minuti della partita contro la Spal nel quarto di finale di Coppa Italia, Federico Chiesa è pronto a riprendersi il suo posto sulla fascia per offrire una risorsa in più ad Andrea Pirlo in vista di questo mese senza soste. “Abbiamo tanti impegni ravvicinati, ma siamo una grande squadra e ci presenteremo pronti a ogni situazione e partita, siamo la Juve e qui ci chiedono di vincere sempre”, ha detto al termine della notte di coppa l’ex viola dimostrando di aver capito bene dove è arrivato.

Ora “la semifinale”

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“Noi teniamo tantissimo a questa coppa”, il suo commento al successo con la Spal. “Vogliamo arrivare in fondo a qualsiasi competizione: contro la Spal era una partita da vincere, ora pensiamo alla partita di sabato contro la Samp. E poi c’è la grande semifinale”. Per antonomasia, non c’è bisogno neanche di nominare l’avversaria, l’Inter. Non è stata una serata così probante da dettare grandi indicazioni tecniche, ma certo essere tornato con un gol e un assist è un segnale caratteriale che Chiesa ha lanciato con chiarezza, al di là dei valori tecnici. “Devo continuare a dare prestazioni e dare tutto per la squadra e per questa società che mi ha fortemente voluto in estate. Devo continuare a dare il massimo, questa è la strada”.

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