Chiellini-Juve, avanti tutta. E Allegri ha il piano giusto per gestirlo

Gli acciacchi e i tanti impegni consecutivi impongono alla roccia bianconera un’attenta pianificazione: in attesa di formalizzare la sua permanenza a Torino, ecco come Max lo utilizzerà

Il rientro in gruppo è il sospirato lieto fine, in attesa del rientro in campo. Ma lo stop di Giorgio Chiellini dopo neanche mezzora della seconda partita da titolare in Nazionale suggerisce che in questa fase della carriera non è corretto né di beneficio per nessuno considerare il capitano azzurro un titolare fisso e inamovibile, ma piuttosto un giocatore che ha bisogno di essere gestito e di avere tempo di recuperare, e per cui immaginare un impiego di qualità su misura mirato alle partite “giuste” invece che a tutte le partite. Ovvero esattamente il tipo di impegno pensato per lui alla Juve dal momento in cui si è immaginato di andare avanti un altro anno insieme.

Precedente L'Italia scopre il nuovo mondo: l'Austria è la sfida più difficile per Mancini Successivo Eleganza, oratori e quel piede che non si è mai rotto: alle radici di Manuel Locatelli

Lascia un commento