Chi è Massimo Tarantino, l’ex difensore che ha fermato l’aggressore ad Assago

Tra i primi a bloccare l’accoltellatore al Carrefour, ha giocato a Napoli, Bologna e nell’Inter

“Non ho fatto niente di particolare, non sono un eroe”. L’ex difensore di Napoli, Inter e Bologna Massimo Tarantino è stato uno tra i primi a fermare l’assalitore che ha ucciso il cassiere Luis Fernando Ruggieri e ha ferito altre cinque persone (tra cui il difensore del Monza Pablo Marì) all’ipermercato di Assago. “Urlava e basta” ha spiegato ai giornalisti e agli inquirenti il 51enne che ha smesso con il calcio giocato nel 2006 per poi dedicarsi alla carriera di dirigente sportivo. Tarantino ha giocato dal 1989 al 1996 a Napoli (con due prestiti a Monza e Barletta), poi una stagione all’Inter, martoriata a causa di un infortunio e il passaggio nel novembre del 1997 al Bologna, dove ha giocato per 5 stagioni. Gli ultimi anni in carriera ha giocato a Como, nella Triestina e nel Pavia.

Ora dirigente

—  

Originario di Palermo, ha subito superato l’esame da direttore sportivo e ha collaborato prima con il Bologna (da responsabile del settore giovanile), poi con la Roma (con Bruno Conti sempre nella gestione del settore giovanile) e dall’estate dell’anno scorso ha iniziato l’avventura come direttore tecnico della Spal conclusa a giugno 2022.

Precedente Fiorentina, energia positiva per il futuro Successivo Lazio-Midtjylland 2-1: Milinkovic e Pedro ribaltano il Midtjylland, ora a Sarri basta un punto per passare