Tra teatro, interviste e libri, la primavera-estate dello storyteller amatissimo su Sky è ricca di impegni e attestati di stima.
MILANO – Sarà una primavera-estate ricca di impegni per Federico Buffa, lo storyteller che in occasione dei suoi racconti sportivi su Sky tiene incollati alla tv tantissimi abbonati. A breve intervisterà il leggendario Andre Agassi in occasione del Roland Garros, ma sta da tempo lavorando a un nuovo speciale di Sky sulla storia di Jesse Owens a Berlino, già argomento della sua lunga e fortunata tournée teatrale «Le Olimpiadi del 1936». Finito? Neppure per sogno: è in uscita tra una settimana il libro «Muhammad Ali un uomo decisivo per uomini decisivi» (ed. Rizzoli), un’opera nella quale viene celebrato il campione della box a un anno dalla sua scomparsa. Buffa di lui conosce ogni aneddoto visto che ha già raccontato la sua vita nella miniserie di tre puntate «Federico Buffa racconta Muhammad Ali» firmata Sky Sport e andata in onda lo scorso dicembre. Ciliegina sulla torta lo spettacolo «Muhammad Ali – A night in Kinshasa» in programma il 7 giugno al teatro Romano di Verona, in occasione della nuova edizione del Festival della Bellezza. L’avvocato-giornalista ha infine debuttato con il nuovo spettacolo teatrale «Il rigore che non c’era», grande affresco di storia, sport, poesie e musica, con Alessandro Nidi, Jvonne Giò e la regia di Marco Caronna. Buffa, che anche su YouTube da decine di migliaia di visualizzazioni con i suoi racconti sul mondo dello sport, ha stretto come tanti sportivi un sodalizio con la storica sartoria salernitana Santaniello della quale utilizza i capi caratterizzati da un’eleganza comoda e dal gusto retrò. Con addosso l’immancabile gilet e la raffinata giacca di velluto nero, anche nella moda come in tv ha lanciato… uno “stile Buffa”.
