Che cos’è la miastenia oculare, la malattia che ha colpito Gattuso

Il tecnico del Napoli soffre di una sindrome cronica autoimmune che indebolisce i muscoli di occhi e palpebre. Non ci sono cure ma terapie di ridurre i sintomi

In campo con una benda sull’occhio, poi, ai microfoni di Sky dopo Napoli-Torino, Rino Gattuso ha mostrato e spiegato il suo problema: “Soffro di una malattia autoimmune, la miastenia. È da un mese che girano voci che muoio, ma tranquilli, non muoio. Vedere doppio è una grossa difficoltà e da un mese non sono me stesso”. Poi l’appello, applaudito anche dal ministro Spadafora, ai più giovani, invitandoli a “non nascondersi”.

La miastenia oculare

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Ma di che cosa soffre esattamente Gattuso? La miastenia oculare è una forma di miastenia gravis in cui i muscoli degli occhi e delle palpebre si indeboliscono. Malattia cronica autoimmune, insorge perché alcuni autoanticorpi inibiscono il meccanismo nervoso che permette la contrazione dei muscoli appartenenti al compartimento oculare. In pratica non vengono trasmessi in modo appropriato i segnali nervosi necessari alla contrazione dei muscoli del compartimento oculare.

Sintomi e cure

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I tipici sintomi sono due: diplopia (o visione doppia) e ptosi (o palpebra cadente), entrambi riscontrati da Gattuso. Il problema può colpire a qualsiasi età, ma compare più frequentemente nelle donne al di sotto dei 40 anni e negli uomini oltre i 60. Non esiste una cura definitiva per questa malattia, ma un trattamento adeguato aiuta a ridurre i sintomi. La miastenia può essere trasmessa geneticamente, ma non esistono al momento strategie preventive per limitarne gli effetti.

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