Che bello lo Spezia, Nzola fa il Pippo Inzaghi: Benevento battuto 3-0

La squadra di Italiano si aggiudica la sfida tra le neopromosse. Gran gol di Pobega, poi la doppietta del francese. Salto dei liguri in classifica

Dal nostro inviato Maurizio Nicita @manici50

7 novembre – Benevento

Lo Spezia di Italiano brilla e dà spettacolo al Vigorito, vincendo uno scontro diretto importantissimo in chiave salvezza. Sconfitta pesantissima per il Benevento di Pippo Inzaghi, mai in partita e in grado di creare qualche difficoltà alla organizzatissima squadra ligure. La supremazia territoriale degli ospiti è davvero imbarazzante in certi momenti e a questo punto in casa sannita bisogna guardarsi bene dentro per capire come ripartite e qual è la strada giusta per salvarsi. Italiano invece mostra idee e coraggio, la sua squadra non rinuncia mai a giocare la palla e ora a quota 8 punti può crescere con maggiore tranquillità un gruppo dove brilla il talento di Tommaso Pobega.

Benevento più coperto

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Inzaghi rinuncia all’albero di Natale e schiera i suoi con un classico 4-4-2, Insigne e Dabo sugli esterni per cercare di creare superiorità numerica a centrocampo. Italiano schiera il suo 4-3-3 classico e non si lascia irretire. L’avvio è tutto degli ospiti che fanno girare palla rapidamente e i cambi gioco sistematico allargano la difesa campana che va in difficoltà. I pericolo però arrivano dai calci piazzati sui quali gli schemi spezzini mostrano superiore organizzazione, ma Nzola arriva in ritardo in due occasioni. Il Benevento fatica a organizzare la manovra, in più perde dopo neanche un quarto d’ora Foulon, l’uomo di spinta a sinistra, per infortunio. Macinano gioco i bianconeri e arriva il meritato vantaggio. È Ferrer a spingere a destra e crossa lungo sul secondo palo dove il taglio di Pobega è perfetto nei tempi, un po’ meno lo stile, ma il promettente centrocampista di coscia spinge la palla in rete. Il Benevento prova la reazione di nervi ma Insigne è in fuorigioco quando colpisce un palo a porta vuota. Stesso legno colpito il minuto successivo da Lapadula su bella verticalizzazione di Schiattarella, con Provedel battuto. Il portiere spezzino invece è reattivo sul tiro da dentro l’area di Sau. La fiammata sannita si spegne e gli spezzini sprecano due occasioni nitide per raddoppiare. La prima con Bastoni e soprattutto la secondo con Gyasi che tira malissimo dopo un’altra azione quasi perfetta degli ospiti, stavolta impostata da Estevez.

ecco nzola

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Nella ripresa Inzaghi chiede ai suoi uno sforzo in più, di andare a pressare più alto e torna all’albero di Natale avanzando Insigne. Ma è sempre lo Spezia a dettare i tempi di gioco con Agudelo che trova centralmente lo spazio per sferrare dalla lunetta un sinistro che batte Montipò ma trova la traversa. La manovra sannita è sempre affannosa, mentre gli spezzini si esaltano anche nelle ripartenze, con Pobega abile a rubare palla a Ionita e a lanciare Gyasi il cui cross trova in mezzo Nzola abile a staccarsi per trovare il controtempo giusto e battere Montipò. Il francese non si accontenta del suo battesimo del gol in A e 5 minuti dopo svetta su angolo per siglare la doppietta che chiude la gara. Benevento evanescente con Lapadula che indirizza solo una rovesciata senza pretese verso la porta, ma senza impensierire Provedel che lascia sfilare.

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