Il tecnico orgoglioso dei ‘colchoneros’ a cui non è bastato il 2-1 nella semifinale di ritorno contro il Real per conquistare un posto a Cardiff
MADRID – Nonostante l’eliminazione Diego Pablo Simeone è orgoglioso del suo Atletico, che nell’ultima gara al ‘Vicente Calderon’ ha battuto 2-1 il Real Madrid nel ritorno della semifinale di Champions League.«E’ stata una partita straordinaria – ha detto il tecnico dei ‘Colchoneros, che all’andata erano stati sconfitti 3-0 al ‘Bernabeu’ in una sfida decisa dalla tripletta di Cristiano Ronaldo -, Ho visto un’enorme nobiltà di tanti giocatori della nostra squadra. E’ un peccato che non possiamo clonare giocatori come Godin o Gabi, stanno dando la vita per questo club. Avevamo messo la partita sul giusto piano portandoci sul 2-0 ma il gol del Real (poco prima dell’intervallo, ndr) ci ha creato un grande danno. Sono fiero della mia squadra. Non parlavamo tanto per parlare. Credevamo davvero che si potesse fare l’impresa e siamo stati vicini alla qualificazione.Il loro portiere ha fatto un figurone. Abbiamo affrontato un grande avversario, che ci ha complicato la vita in casa loro, però – ha concluso il ‘Cholo‘ – la squadra ha dimostrato perché da tanti anni siamo così competitivi. Ora ci manca solo l’ultimo passo da fare».
