Champions League: Benfica-Dynamo Kiev 1-0; Manchester City-Barcellona 3-1

Champions League: Benfica-Dynamo Kiev 1-0; Manchester City-Barcellona 3-1
© EPA

I portoghesi raggiungono il Napoli in testa alla classifica del girone. Guardiola vendica la sconfitta del Camp Nou grazie alla doppietta di Gundogan. Arsenal e Psg si qualificano per gli ottavi di finale così come Atletico Madrid e Bayern Monacotwitta

ROMA – Il Benfica vince in casa contro la Dynamo Kiev e si porta a 7 punti, a pari merito con il Napoli in testa al girone. Match spettacolare tra City e Barcellona vinto meritatamente dalla squadra di Guardiola nonostante un primo tempo dominato dai blaugrana. Il Bayern porta a casa i tre punti dalla difficile trasferta olandese contro il Psv. L’Arsenal completa una rimonta clamorosa segnando il gol del trionfo a tre minuti dalla fine della gara. Il Psg porta a casa i tre punti in extremis grazie al capolavoro di Meunier. 1-1 tra Gladbach e Celtic. Vittoria sui titoli di coda dell’Atletico Madrid grazie alla doppietta di Griezmann. 

TUTTI I RISULTATI DI CHAMPIONS LEAGUE

BENFICA-DYNAMO KIEV – 1-0 L’equilibrio totale tra Benfica e Dynamo Kiev viene scosso al 45′ dal calcio di rigore in favore della squadra portoghese causato dal fallo di Vida su Luisao: sul dischetto si presenta lo spagnolo Salvio che non sbaglia e porta in vantaggio il rivale n°1 in Champions per il Napoli. A inizio ripresa il Benfica prova a legittimare il vantaggio e colpisce la traversa con Guedes facendo tremare tutta la Dynamo. Al 68′ al primo affondo del secondo tempo, gli ucraini guadagnano un calcio di rigore per fallo di Ederson su Moraes: lo stesso attaccante si presenta sul dischetto, ma il portiere è bravo a intuire la direzione del tiro e a deviare il calcio dagli undici metri. 

MANCHESTER CITY-BARCELLONA – 3-1 L’avvio di gara è tutto blaugrana. Il Barcellona domina in lungo e in largo e al 21′ è già avanti dopo un’azione in contropiede fulminea conclusa dal solito Leo Messi al 7° gol in 4 partite di Champions League. La squadra di Luis Enrique è in pieno controllo della partita tanto da specchiarsi con arroganza nella propria forza. Quest’ostentazione di sicurezza porta il Barca a un errore grossolano che lancia il Manchester City verso il pareggio con Gundogan, una sentenza in questa settimana dopo la doppietta in Premier League. Il pareggio dei citizens cambia completamente il corso della partita e al 51′ Kevin De Bruyne firma il vantaggio per la squadra di Guardiola su calcio di punizione, un calcio di punizione non irresistibile e centrale sul quale Ter Stegen non riesce a intervenire. Il Manchester City a questo punto è in pieno controllo della partita avendo anche le occasioni per dilagare, ma gli attaccanti non sono precisi e fortunati. Al 65′ il Barcellona prova a rientrare in gara e colpisce una traversa clamorosa con André Gomes, chiamato a sostituire l’infortunato Iniesta. Alla fine il City riesce a capitalizzare sfruttando un contropiede apparechhiato da Lionel Messi che perde una palla pericolosissima al limite dell’are avversaria dopo un calcio d’angolo, lasciando scoperta la propria retroguardia. Aguero si invola verso la porta, serve il pallone a De Bruyne che trova Silva in profondità, lo spagnolo mette in mezzo, Aguero devia, probabilmente con una mano, e Gundogan, come un treno, si fionda sul pallone vagante scaraventandolo in porta. Per il tedesco è il quarto gol in due partite. 

BORUSSIA M.-CELTIC – 1-1 A fare la partita è il Borussia Moenchengladbach e infatti al 32′ i tedeschi sorpassano il Celtic grazie alla rete del solito Stindl, in gol anche all’andata. La gara rimane in pieno controllo dei tedeschi, ma al 75′ il Celtic beneficia di un calcio di rigore trasformato da Dembelè che pareggia a meno di un quarto d’ora dalla fine. 

PSV-BAYERN MONACO – 1-2 Il Bayern Monaco domina la partita, ma incredibilmente a passare in vantaggio è il Psv. Gli olandesi si portano avanti grazie a una rete in netta posizione di fuorigioco di Arias che interviene sulla corta respinta di Neuer al 14′. Dopo un quarto d’ora di assedio il Bayern beneficia di un calcio di rigore per un fallo di mano di Guardado: sul dischetto si presenta Lewandowski che ovviamente non sbaglia. Dopo un dominio totale durato per tutto il secondo tempo, finalmene il Bayern trova il gol del vantaggio con un’azione corale tra Douglas Costa, Alaba e il solito Lewandowski eccelso finalizzatore. All’85’ l’attaccante polacco si crea l’occasione per firmare una tripletta: controllo uncinato che scavalca il difensore avversario e conclusione di piatto a botta sicura, ma la sfera colpisce prima la traversa e poi il palo, per il sollievo del portiere del Psv. 

ATLETICO MADRID-ROSTOV – 2-1 Il copione della partita vede l’Atletico Madrid sempre in attacco a cercare il vantaggio che arriva al 28′. Carrasco crossa il pallone in area avversaria, un difensore del Rostov allunga di testa e Griezmann segna con una semirovesciata spettacolare. La gioia di Simeone, però, dura pochissimo perché al 30′ i russi pareggiano con Azmoun bravo a deviare in porta un facile tap-in. I colchoneros, però, non si arrendono e al 94′ trovano il gol della vittoria finale sempre con Griezmann trovato liberissimo in area dalla deviazione del difensore russo Gatskan.  

LUDOGORETS-ARSENAL – 2-3 Un inizio di gara diametralmente opposto a quello del match di andata dell’Emirates Stadium. E’ il Ludogorets a passare in vantaggio al 12′ con Jonathan Cafu che interviene prima di tutti sulla punizione dalla trequarti. Il raddoppio arriva cinque minuti più tardi: il protagonista è sempre Cafu che mette in mezzo un pallone facile facile per Keseru che deve solo appoggiare in porta. Al 20′ si sveglia anche l’Arsenal e Xhaka accorcia su assist del solito Ozil. I Gunners rimontano il risultato al 42′: Giroud di testa anticipa il portiere bulgaro e pareggia prima della fine del primo tempo. Il ribaltone si completa all’88’: Ozil, trovato da Elneny in contropiede, salta prima il portiere con un pallonetti, si sbarazza di due difensori e poi segna il terzo gol per l’Arsenal, quello della vittoria, il quarto in due partite per il tedesco. 

BASILEA-PSG – 1-2 Il Psg si vede annullare un gol al 23′ per la posizione di fuorigioco di Matuidi, assistman per la conclusione di Cavani. Il centrocampista francese si fa perdonare al 43′ quando trova la deviazione vincente sul tiro sporco del terzino belga Meunier. A sorpresa, dopo una gara in totale controllo dei parigini, al 76′ il Basilea pareggia con Luca Zuffi che tira fuori dal cilindro un tiro cross dai 35 metri che Areola, posizionato male, non riesce a togliere dalla porta. All’81’ Cavani si vede annullare il gol del possibile vantaggio per una netta posizione di fuorigioco. Ma al 90′ il Psg trova il gol della vittoria con Meunier, protagonista della partita, un gol eccezionale, un tiro al volo di esterno imparabile che va a insaccarsi nel sette. 

LE CLASSIFICHE DEI GIRONI DI CHAMPIONS LEAGUE

Tags: Manchester CityBarcellonaChampions LeagueMessiBayern Monacoatletico madridpsgArsenalNeymarGriezmann

Tutte le notizie di Champions League

Precedente Promozione D - Nuova Sco, la missione salvezza tocca a Isoldi Successivo Besiktas, Inler: «Speriamo di passare il turno insieme al Napoli»