Champions, Eboli e uno storico debutto: “Così andremo in Elite Round”

Salvo Samperi in Lituania per il Main Round: “Sei punti potrebbero non bastare, dobbiamo arrivare alla sfida col Kaunas nelle migliori condizioni possibili”. Esordio coi finlandesi della Kampuksen Dynamo: tutto in streaming su Futsal TV

Da una parte un allenatore tanto emergente quanto sorprendente, che da due anni a questa parte sta facendo incetta di riconoscimenti personali eppure a va a caccia del suo primo trofeo, dall’altra una società che ogni anno ha sempre migliorato il risultato della stagione precedente. “La mia e quella del Città di Eboli sono due storie molto simili: stiamo percorrendo la stessa strada, una bella strada. Continuiamo a crescere insieme”. Così parlò Salvo Samperi alla vigilia dello storico debutto delle Volpi salernitane a Prienai, a due passi da Kaunas, per il Main Round europeo.

NEL PATH B

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La Champions del futsal si snoda attraverso due percorsi differenti, prima di confluire tutti insieme appassionatamente nell’Elite Round. In uno, il cosiddetto Path A, ci sono tutti i top team, inseriti in dei gironi dove passano tre squadre su quattro. Nell’altro, il Path B, roster dal più basso coefficiente nel Ranking UEFA, inclusi sempre in dei quadrangolari dove però passa soltanto la prima. “Francamente avrei preferito il Path A: è vero che ti confronti con avversarie blasonate, ma basta una vittoria praticamente per qualificarti”. La Kampuksen Dynamo, espressione di quel futsal finlandese in grande crescita come dimostrato dall’ultimo Europeo dove la nazionale che fu di Mico Martic ha raggiunto lo storico traguardo dei quarti, i lettoni del Petro-w. E i padroni di casa del Kauno Žalgiris: queste le avversarie delle Volpi salernitane. “Potrebbero non bastare sei punti – il monito di Samperi – se vogliamo arrivare alla sfida decisiva contro i padroni di casa, che hanno molti brasiliani in rosa e che potranno contare sull’apporto di un nutrito pubblico, bisogna pensare partita per partita, e arrivare al confronto con i lituani nelle migliori condizioni possibili”. Quindi prima il Kampuksen Dynamo. “Hanno appena preso tre giocatori – svela – solo per questa competizione, sono una squadra pericolosa, che fa della fisicità un’arma importante. Noi abbiamo altre qualità da mostrare, velocità e intensità. Non rischieremo Calderolli, speriamo di averlo per l’ultima gara, che credo e spero sia decisiva; gli altri stanno tutti bene. Vedo euforia, entusiasmo e quella sana e giusta tensione fra i ragazzi. Obiettivo Elite Round? Ci proveremo di sicuro”.

LA PAROLA CHIAVE

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È un Salvo Samperi sereno e concentrato, mentre una città intera è in fermento per lo storico debutto europeo del Città di Eboli. Gaetano Di Domenico per primo, il presidente-tifoso per eccellenza. Lui, Salvo Samperi, sta lontano dallo stress, fa il pompiere e spegne i facili entusiasmi per un girone complesso ma non impossibile, senza partire nemmeno battuto. “Mi sforzo sempre di essere un allenatore come io sono nella vita di tutti i giorni”. Mai sopra le righe quando c’era da esaltarsi, mai col morale sotto le scarpe come in occasione delle scorse Finals scudetto, quando il Città di Eboli ha davvero sfiorato il tricolore, sprecando i colpi da k.o. prima di essere ribaltato dall’Italservice Pesaro. La forza di Salvo Samperi sta tutta nel farsi scivolare addosso gli eventi, un pregio non certo un difetto. “Credo che nella vita come nello sport dove tutto cambia rapidamente, ci voglia sempre equilibrio. Io l’allenatore-top di futsal? Il miglior tecnico è sempre quello che mette in condizione i giocatori di sfruttare al massimo le loro qualità”. Equilibrio, dunque, una parola chiave nel mantra Samperi, ma chi pensa che il siciliano doc non ostenti ambizione, si sbaglia di grosso. “Nella passata stagione potevamo davvero vincere lo scudetto, quest’anno vogliamo andare più lontano possibile in Champions e provare ad alzare un trofeo”. Di squadra, però. Perché di riconoscimenti personali, il vincitore Panchina d’Oro nonché miglior allenatore della passata stagione, ne ha già tanti.

IL PROGRAMMA

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Il Città di Eboli debutterà all’Arena Pienai mercoledì 26 ottobre (alle ore 14.30 italiane), il giorno dopo (stessa ora) la sfida contro i lettoni del Petro-w, venerdì di riposo, sabato si chiude il girone 7 del Main Round (ore 18 italiane) contro i padroni di casa del Kauno Žalgiris. Soltanto la vincente del raggruppamento accederà all’Elite Round del 22-27 novembre, il cui sorteggio si svolgerà l’8 novembre a Nyon. Patron Di Domenico vorrà essere lì, a rappresentare la sua amata città.

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