Dopo tre sconfitte consecutive, la squadra di Echer proverà a invertire la rotta
ROMA – Momento decisamente negativo per il Castel Giubileo reduce da tre sconfitte consecutive che hanno fatto precipitare la neo promossa all’undicesimo posto. L’ultimo ko è stato quello in casa contro l’Alba in un match contraddistinto dal nervosismo con le due squadre che hanno chiuso 10 contro 9. Tanta sfortuna, ma anche una lunga lista di indisponibili che ogni domenica non consentono al tecnico Echer di poter contare sull’organico migliore. Dopo la splendida cavalcata dello scorso anno coincisa con il titolo, il gruppo è rimasto quasi lo stesso con gli acquisti importanti di Salvadore Tindaro, con passato nella Serie D pugliese, e tanti giovani come il difensore Giacomo Patanè, il trequartista Gjipali Alketo, entrambi classe 96, e i due esterni Lorenzo De Simone e Graf Von Treuberg. Il presidente Enzo Caldarelli è fiducioso per il futuro: “Sicuramente mi sarei aspettato qualcosa di più, l’obiettivo ad inizio anno era quello di fare un buon campionato da centro classifica, queste tre sconfitte ci hanno fatto male, ma alla squadra ed al tecnico non posso davvero rimproverare nulla perchè siamo contati”.
PRESENTE E FUTURO – Sette indisponibili, così è davvero dura mandare in campo una formazione di 11 giocatori. Il presidente prosegue: ”Sì, domenica contro l’Alba eravamo davvero ridotti all’osso, speriamo che questo momento passi in fretta per tornare a vincere. I tre punti ci mancano, oltre che utili per la classifica anche per il morale dei ragazzi”. Sul futuro il patron del Castel Giubileo non ha dubbi: ”Valorizzare i giovani e cercare di risalire la china”.
