Caso Tamponi, la Lazio: “Noi estranei, confidiamo nella giustizia”

ROMA – Lazio deferita, provvedimento anche per il presidente Claudio Lotito e i medici sociali. La Procura federale ha deciso così sul caso tamponi. E il club biancoceleste, con una nota del portavoce Roberto Rao, ha commentato la situazione: “Con riferimento alla richiesta di deferimento al Tribunale Federale del presidente Claudio Lotito, del responsabile sanitario dott. Ivo Pulcini e del medico sociale coordinatore prof. Fabio Rodia per violazione dei protocolli sanitari in materia di COVID-19, il portavoce del presidente, Roberto Rao, precisa che ‘si tratta di una questione relativa all’interpretazione delle norme che riguardano la disciplina che governa la materia del COVID-19, sia sotto il profilo dell’onere di comunicazione all’autorita sanitaria sia sotto il profilo dell’interpretazione applicativa di alcuni parametri dei protocolli sanitari. Rimaniamo in attesa che venga fissata l’udienza per la trattazione dinanzi al tribunale federale, nel rispetto dei termini previsti dal codice. Confidiamo nella giustizia sportiva, che si esprimerà nelle sedi preposte – conclude Rao -, affinché venga ristabilita la corretta ricostruzione dei fatti e venga riconosciuta la totale estraneità rispetto agli addebiti contestati'”.

Caso tamponi, deferita la Lazio

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