Casini: “I nostri arbitri? Un’eccellenza. L’errore fa parte dell’uomo”

Il presidente della Lega a margine della presentazione dell’album Panini: “Abbiamo chiesto di moderare i toni, ma siamo esseri umani”

dal nostro inviato Andrea Ramazzotti

8 gennaio 2024 (modifica alle 14:58) – Lissone (MB)

A margine della presentazione dell’Album Panini all’Ibc di Lissone, il presidente della Serie A Lorenzo Casini ha parlato del Var, da alcuni giorni finito nel mirino della critica per gli errori non corretti in alcune partite importanti: “Oggi – ha iniziato – avremo un’assemblea nella quale il Var non è all’ordine del giorno e non è detto che se ne parli, ma la situazione è chiara: la Serie A fin dall’inizio ha sempre dato e sempre darà il suo contributo per rivedere e migliorare le 5 pagine di protocollo Var. L’obiettivo è cercare di ridurre il margine d’errore. Gli arbitri italiani restano un’eccellenza, ma l’errore fa parte dell’uomo”. 

il mestiere peggiore

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I toni di Casini, dunque, sono stati distensivi dopo un weekend ricco di polemiche: “L’arbitro è il mestiere più difficile del mondo perché bisogna decidere in pochi secondi. Il Var è uno strumento importante che è sempre migliorato negli anni. Si può arrivare anche al Challenge che è una possibilità da sperimentare per migliorare il risultato finale. Lo scorso anno c’erano stati alcuni episodi meno clamorosi che avevano portato la Serie A a chiedere di rivedere il regolamento per ovviare alle difformità. Si tratta di un processo normale perché ricordiamo che il Var è uno strumento di supporto il cui utilizzo può essere sempre implementato. Gli errori ci possono essere e il designatore Rocchi li ha riconosciuti. Se guardiamo le altre leghe e anche la Premier, capiamo che i nostri direttori di gara sono un’eccellenza, ma bisogna continuare a crescere. I toni si sono alzati? Noi diamo sempre un’indicazione di contenere i toni, sia ai tecnici sia ai calciatori. Poi siamo tutti esseri umani…”

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