Cartellini, litigi, il ristorante proibito: una “zlatanata” tira l’altra

Una “zlatanata” dietro l’altra: grande in campo, Zlatan Ibrahimovic in questa stagione ha spesso spiazzato il Milan e i suoi tifosi con qualche comportamento un po’ al limite (e a volte anche oltre). Cominciamo dalla lite tra giganti che ha fatto il giro del mondo, quella con Romelu Lukaku. Derby di Coppa, Inter-Milan del 26 gennaio. Eriksen manda Conte in semifinale con una punizione delle sue, ma Ibra e Lukaku si prendono la scena in negativo. Testa contro testa e insulti a distanza. Zlatan: “Piccolo asino, torna da tua madre a fare le tue stronzate voodoo”. Romelu: “Vuoi parlare di mia madre? Ti aspetto dopo”. L’indagine della Figc ha accertato che non ci fu razzismo, solo comportamento antisportivo.

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