Caprari scatenato: il Verona vince a La Spezia e inguaia Thiago Motta

Una doppietta dell’attaccante lancia l’Hellas (con 10 uomini in meno causa Covid) in Liguria. Erlic accorcia ma è troppo tardi. Nel finale espulso Agudelo

Alla faccia del focolaio. Il Verona riparte con una vittoria sudata ma alla fine meritata contro un discreto ma incompleto Spezia. Meglio non poteva festeggiare il compleanno delle mille partite in Serie A. L’hombre della fiesta è un ragazzo veloce di piedi e di idee che si chiama Gianluca Caprari, quello che all’inizio faceva storcere il naso come sostituto del rimpianto (anche adesso?) Zaccagni. Thiago Motta, che ha appena incassato la fiducia della società, aveva molti meno giocatori positivi ma, vista la pochezza della rosa, più decisivi. E ha pagato dazio.

EQUILIBRIO

—  

Infatti il bollettino Covid giocava a netto sfavore del Verona: 10 positivi per l’Hellas (altri due riscontrati ieri) a 4 per lo Spezia, ma due erano i probabili attaccanti titolari: Nzola e Manaj. Per fortuna di Tudor, solo un paio di titolari fissi sono stati colpiti, Faraoni e Montipò. Così il tecnico ha potuto schierare una formazione più che discreta per la millesima candelina in Serie A. Motta, memore della scoppola dell’andata (un 4-0 esagerato) si è cautelato con un 4-5-1 pronto a modificarsi in un tridente nella fasi d’offesa. Il Verona invece col suo schema fisso, e con le solite sfide uomo contro uomo. Il primo round è stato sostanzialmente equilibrato, con una leggera supremazia in manovra dello Spezia (bellissima l’azione che ha portato al tiro Reca, prodezza di Pandur in uscita) e una superiore pericolosità in ripartenza del Verona. In una di queste, Lazovic in triangolazione con Ceccherini ha colpito la traversa al secondo tentativo dopo il primo tiro rimpallato. Dunque, tutto sommato era giusto che la prima parte della gara finisse in parità.

ECCO CAPRARI

—  

Un errore di Kiwior a centrocampo al quarto d’ora del secondo round ha rotto l’equilibrio. Lasagna ha rubato palla, si è involato e ha passato a Simeone in area che ha servito (galeotto anche un rimpallo) Caprari che si trovava al posto giusto al momento giusto. Dieci minuti dopo il folletto gialloblù ha concesso il bis, con un gran tiro da fuori a fil di palo. A quel punto Motta, che aveva già inserito Verde per uno Strelec un po’ fulso, ha speso anche Antiste che si scambiava con Gyasi e lo stesso verde tra punta e trequarti. Ma è servito a poco, anche se nel finale si è scatenato Erlic. Con un bolide ha impegnato Pandur e poi, sul corner, ci ha messo la testa per il 2-1. Ma sono stati episodi, perché il Verona aveva in mano la partita e ha meritato di festeggiare.

Precedente Olimpico show, Milinkovic salva la Lazio al 93': con l'Empoli è 3-3! Successivo Diretta/ Milan Roma streaming video tv: Pioli vs Mourinho, incrocio infuocato!