Caprari in cerca del bis: è lui il più caro del Monza nel listone

L’attaccante è quotato 54 crediti. Non è una prima punta ma viene dalla sua miglior stagione realizzativa in Serie A

Ancora una grande firma da parte del Monza di Galliani e Berlusconi: Gianluca Caprari è un nuovo giocatore dei brianzoli. Arriva dal Verona con la formula del prestito con obbligo di riscatto in caso di salvezza dei biancorossi.

il profilo

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Grande tecnica di base, veloce di pensiero e di gambe. Può giocare praticamente ovunque nel reparto offensivo: su entrambe le corsie esterne, da seconda punta e addirittura da falso nove. Negli anni ha migliorato lo spunto sotto porta, ma ama principalmente servire assist ai compagni di reparto. Nel 3-5-2 di Stroppa agirebbe da seconda punta in appoggio a Gtykjaer (o alla prima punta in arrivo dal mercato). Nel listone Gazzetta del prossimo Fantacampionato vale 54 crediti, ed è listato attaccante. Dato curioso: è il calciatore più costoso di tutto il listone tra le file del Monza.

i numeri

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Classe 1993, è cresciuto nelle giovanili della Roma, dove ha debuttato giovanissimo in Champions League. Vanta un’esperienza decennale in Serie A (212 gare disputate, 44 gol, 21 assist). Ha trovato grande continuità con la maglia del Pescara – dividendosi tra A e B – confermando buone impressioni anche con le maglie di Sampdoria, Parma e Benevento. Nella scorsa stagione, l’esplosione nel Verona dei tre tenori (con Barak e Simeone) e sotto la guida di Tudor ha raggiunto il suo record personale di reti segnate in A (12 gol) unite a 7 assist e una delle migliori Fantamedie del torneo (7,70). Non è un affidabile rigorista: solo 5 reti su 8 tentativi in carriera. Lo scorso anno, però, è stato glaciale dal dischetto, chiudendo senza errori.

perché prenderlo

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Gran battitore di angoli e piazzati, Caprari da 6 stagioni non è mai sceso sotto quota 5 reti. Garantisce quindi un buon bottino di bonus tra gol e assist (21 nello stesso lasso di tempo). Anche al Monza può ambire a un ruolo da protagonista.

perché non prenderlo

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Tolto l’exploit della scorsa annata, Caprari è sempre stato un talento incostante: tante pause nel corso dell’annata e prestazioni altalenanti hanno fatto da contorno a una carriera che prometteva più di quanto fatto sinora.

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