Capello: “Io, Allegri e il record. Simili nelle idee, ma ha sbagliato a tornare”

Parla il tecnico raggiunto a 252 vittorie in Serie A dall’allenatore bianconero: “Per Max era il momento di andare al Real. La sua Juve gioca male? Crea poco. Gli serve un uomo che faccia girare la squadra in mezzo al campo”

Fabio Capello e Max Allegri nella commedia dell’arte hanno ruoli opposti: Capello per opinione comune è il sergente di ferro che dice no ai calciatori, Allegri l’allenatore battutista che gioca a basket con Pogba. Sbagliato: si somigliano. Capello, al netto dell’amicizia paterna di Galeone, è l’allenatore che Allegri sente più vicino. E Allegri è l’unico vero erede di Capello, con cui a dire la verità il rapporto non cominciò alla grande.

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