Dopo il ko in campionato contro il Napoli (1-0), la Juve di Andrea Pirlo va al tappeto anche nell’andata degli ottavi di finale di Champions League. I bianconeri, dopo una prestazione opaca, escono sconfitti per 2-1 dall’Estadio do Dragao di Oporto. Una sconfitta arrivata per le troppe disattenzioni difensive che hanno portato, tra l’altro, ai gol di Taremi e Marega nel primo minuto dei due tempi. La rete di Federico Chiesa nel finale ha ridato speranza ai bianconeri anche in chiave ritorno per il passaggio del turno.
Capello duro con la Juve
Critico per la prestazione fornita dalla Juve, Fabio Capello, che attacca: “Non entrare in campo con concentrazione è inaccettabile, c’è stata troppa superficialità. Nel primo tempo l’errore madornale di Bentancur, nel secondo otto difensori non sono stati attenti contro tre giocatori del Porto. Così non può andare”.
Capello critica Kulusevski e Arthur. Parole al miele per Bonucci
L’ex tecnico bianconero si sofferma poi sui singoli e a proposito di Dejan Kulusevski commenta: “Non è lo stesso giocatore dell’anno scorso. Non ha la stessa lucidità, a mio avviso non ha fatto ancora quel salto di qualità che invece ha fatto Chiesa“. Parole dure anche nei confronti del brasiliano ex Barcellona Arthur: “Gioca un po’ come una formica, non è come Pirlo che illuminava: il brasiliano cuce molto, ma illumina poco”. Don Fabio, poi, non risparmia invece i complimenti a Bonucci, in panchina solo formalmente in Portogallo: “Non si sentirà la sua mancanza in difesa, ma nessuno è bravo come Leonardo a trovare la palla con qualità”.