Caos qualificazioni Qatar 2022: il Sudamerica rinvia le gare dopo la protesta dei club

Saltano le due giornate previste per il 25 e 30 di questo mese per l’impossibilità delle nazionali di avere in tempo utile i giocatori. Dietro la scelta della Conmebol c’è la pandemia, ma anche i no delle big

Il consiglio della Conmebol, la federazione calcistica sudamericana, ha deciso di sospendere le partite eliminatorie per il Mondiale di Qatar 2022 previste per questo mese (due turni, 25 e 30 marzo).

La scelta deriva dall’impossibilità delle singole nazionali di avere a disposizione in tempo utile i loro giocatori data la difficoltà di spostamenti legati alla pandemia. Ma soprattutto dalla volontà dei club europei di non lasciarli partire per evitare poi gravi carenze di organico in campionato, con situazioni potenzialmente in grado di falsare l’esito dei tornei.

Klopp

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Il fronte era stato aperto da Klopp alla vigilia di Liverpool-Chelsea, ma nei giorni scorsi avevano preso posizione Guardiola, Ancelotti, Bielsa, Solskjaer e, a Parigi, Pochettino. I club italiani non si erano ancora pronunciati. Chi si reca in Brasile al rientro in Italia deve sottoporsi a una quarantena di due settimane. Problema che a questo punto non si porrà per gli interessati. Resta da capire quando saranno recuperate le partite che non verranno disputate a marzo.

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