Caos al Rigamonti, playout sospeso: Cosenza salvo, Brescia in Serie C

BRESCIA – Il Cosenza è salvo, resta in Serie B e spedisce il Brescia in C in un playout di ritorno che si è infuocato nel finale, con la polizia in tenuta antisommossa costretta a scendere in campo per evitare l’invasione dei tifosi bresciani e bloccare il lancio di fumogeni sul terreno di gioco verso i giocatori. 

Invasione, i giocatori scappano: Brescia-Cosenza sospesa

Si ripartiva dall’1-0 dell’andata per il Cosenza. Bisoli al 74′ segna il vantaggio al Rigamonti e pareggia i conti, ma al 95′, sull’ultimo pallone della gara, Meroni di testa punisce la squadra di Gastaldello con l’1-1. A quel punto dalla curva dei tifosi di casa vengono lanciati fumogeni in campo e alcuni ultras invadono il campo. L’arbitro Massa sospende prontamente la partita e richiama tutti i calciatori, che scappano nel tunnel, mentre la polizia interviene per sedare il caos. Un finale di partita messo a ferro e fuoco dall’ira dei tifosi bresciani, infuriati per il gol-beffa dell’1-1 che condanna la loro squadra alla Serie C 38 anni dopo l’ultima volta.

La classifica di Serie B

La partita non riprende: il Cosenza è salvo

Dopo mezz’ora di stop, con la polizia a presidiare il campo e i giocatori in attesa di novità l’arbitro non fa riprendere la partita e fischia tre volte, ufficializzando la retrocessione del Brescia e la salvezza del Cosenza.

Brescia-Cosenza nel panico: entra la polizia e i calciatori scappano!

Guarda la gallery

Brescia-Cosenza nel panico: entra la polizia e i calciatori scappano!

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Precedente Bologna, si tratta con la Dinamo Mosca per Moro: due le opzioni per acquistarlo Successivo Bundesliga, lo Stoccarda travolge l’Amburgo per 3-0