Cannavaro: “Non è ancora la Juve di Pirlo. Io pronto per allenare in Europa…”

TORINO – L’ex giocatore della Juventus e capitano della Nazionale Italiana Campione del Mondo nel 2006 Fabio Cannavaro, oggi allenatore del Guangzhou in Cina, ha parlato intervistato dalla Bobo TV, canale gestito dall’ex giocatore Bobo Vieri su Twitch: “Non è ancora la Juve che Pirlo ha in testa, a differenza del Napoli invece che secondo me è già quello di Gattuso. E’ chiaro poi che sono i calciatori a fare la differenza, se hai Cristiano Ronaldo e Morata sono problemi. Andrea ha conoscenze ed esperienza, sono sicuro che verrà fuori”.

Dopo le parole sulla Juventus Cannavaro parla anche del suo futuro, e della possibilità di allenare in Italia: “14 partite e 11 vittorie, +8 dalla seconda, i playoff e abbiamo perso in finale. In tre anni sono riuscito a cambiare una squadra, da una media di 33 anni a 23. Primo, secondo, primo, secondo, con numeri importanti. Adesso mi sento pronto per l’Europa, anche se ho un contratto importante con la mia società di due anni, con clausole importanti. L’obiettivo è tornare e mettersi alla prova, per capire se il sistema che ho, che sta funzionando in Cina, può funzionare anche lì.”

Chiosa sui suoi allenatori preferiti, e su chi ha ispirato Cannavaro durante questi suoi anni in panchina, con una frecciata a Antonio Cassano, anche lui in collegamento durante la diretta di Vieri: “Chi sono tra Simeone o Guardiola? Tutti adoriamo Guardiola, ma a me piace molto la scuola tedesca. Nel mondo di oggi se non proponi nulla non puoi allenare, non ci sono i Cassano a disposizione. Con la mia testa avresti vinto cinque Palloni d’Oro. Con te mi sono fatto tante di quelle risate a Madrid… parlava in barese stretto a tutti i compagi”. Ma attenzione perché in queste ore stanno circolando anche alcune grosse novità di mercato in casa bianconera: >>>> Clamoroso affare a sorpresa: se parte Khedira, si può fare davvero! <<<<

<!–

–> <!–

–>

Precedente Berti: "Barella mi piace da morire. Questa Inter è più forte della Juve" Successivo Romero nato pronto. Chi lo scoprì: "È da Juve, a 18 anni annullò German Denis"