Cannavaro lascia il Ghuangzou: rescissione ufficiale

Dopo cinque anni totali tra il 2014 e il 2021 finisce l’avventura di Fabio Cannavaro come allenatore del Guangzhou in Cina. Ad annunciarlo è lo stesso club cinese: “Dopo una trattativa amichevole, il Guangzhou Football Club ha deciso di rescindere il contratto con il tecnico Fabio Cannavaro. Da novembre 2017 è stato l’allenatore della squadra del Guangzhou, guidandola a vincere la Supercoppa cinese, il campionato e ad ottenere diversi altri titoli. Vogliamo ringraziare sinceramente Fabio Cannavaro per i grandi sforzi e contributi al nostro team”. 

Cannavaro e il motivo della rescissione con il Guangzhou

Rescissione ufficiale che riavvicina l’ex capitano della Nazionale all’Italia: “Il mio addio alla Cina non è figlia della crisi finanzaria dell’Evergrande, avevo deciso qualche mesa fa. L’avevo già detto al club. Ora il campionato cinese è diviso in tre blocchi, ogni volta si va in quarantena, 20-30 giorni, poi a dicembre avrei avuto una bolla di altri 40 giorni. Stavo bene, ma volevo tornare vicino alla mia famiglia, ha spiegato a Sky il campione del mondo del 2006.

Cina, Cannavaro lascia la guida del Guangzhou

Guarda il video

Cina, Cannavaro lascia la guida del Guangzhou

Un mix di allenatori

“Come allenatore sono sempre stato molto esigente: mi piace vincere ma, passando per il gioco, ora non è più possibile fare diversamente. L’esperienza in Cina è stata formativa, ho sempre allenato giocatori forti: ho riordinato le mie idee, quelle che quando ho smesso di giocare non avevo tutte in ordine. Ho avuto la fortuna di avere grandi allenatori: gestori come Capello o Lippi, o appassionati di tattica come Sacchi e Zaccheroni. Spero di essere una via di mezzo”, ha aggiunto Cannavaro.

Cannavaro sfida Osimhen

Osimhen? Con me a marcarlo non toccava palla…”, la battuta di Cannavaro, che poi ha proseguito: “Molto forte, fa reparto da solo, gioca nel corto, nello spazio. Quanto a Insigne e il rinnovo del contratto, lui e il suo staff devono fare le loro valutazioni. Ma penso che saprà trovare il compromesso per far contento anche i tifosi che lo amano tanto. Spalletti è una garanzia, ha le idee chiare: gli affiderei le chiavi di una squadra. Quanto al primato, ora va tutto bene con tutti i titolari in forma. Bisognerà vedere quando ci saranno le prima difficoltà, per assenze o squalifiche”, ha concluso.

Napoli 6 perfetto, battuto il Cagliari 2-0

Guarda il video

Napoli 6 perfetto, battuto il Cagliari 2-0

Precedente Kanté out per Juve-Chelsea. Tuchel: "Ha il Covid" Successivo Napoli, Osimhen al cuore del gol: solo Benzema come lui