Camarda, e adesso? Il piano del Milan per gestire il baby bomber

Francesco, 15 anni, ha portato i pasticcini a Milanello e, non potendo essere convocabile in Champions, inizierà a prepararsi per il Frosinone. In ballo c’è il record per il gol più giovane nella storia della Serie A, ma anche un talento cristallino da gestire con cura

L’immagine più bella probabilmente è quella in cui viene inquadrato mentre fa una panoramica dello stadio col suo telefono. Francesco Camarda riprende il teatro del calcio più prestigioso d’Italia dove è stato chiamato a recitare per la prima volta. Inquadra San Siro, ma è come se inquadrasse se stesso perché il Meazza è la cornice e lui il protagonista della tela. Poi, fiumi di emozioni e di abbracci. I cori della Sud solo per lui. E il giorno dopo, Francesco era ancora sotto sbornia. “Che dire… è stato qualcosa di unico che non dimenticherò mai. È proprio vero che ‘da quand’ero piccolino io mi innamorai di te, il mio cuore che batteva non mi chiedere perché!’. Beh oggi il perché lo so! Ho scoperto di avere una seconda casa e la cosa più bella è che sono tutte persone come me! Vi amo, grazie!!!!!”.

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