Sei i colpi di mercato che alzano il livello qualitativo della squadra, pronta a reggere l’urto di Real, Barça, Bayern e Psgtwitta
NYON – Nei saloni della sede Uefa campeggiano ritratti di storia della Champions League e più in generale dei miti che hanno scritto pagine di calcio europeo e mondiale: Di Stefano, Eusebio, Cruijff, Charlton tanto per citarne alcuni. La Juventus ha in testa l’obiettivo: poter appendere il poster di questa stagione lì dove osano solo i campioni d’Europa. E per ottenere tale ambizioso traguardo ha consegnato alle statistiche del mercato una delle campagne acquisti più significative della sua vita ultracentenaria.
Sei colpi per una Juventus mostruosa, pronta a reggere l’urto con le armate invincibili chiamate Real Madrid, Barcellona, Bayern Monaco, Paris Saint Germain. Per l’opera di rafforzamento il club bianconero – pur mantenendo l’attenzione al bilancio e infatti i conti tornano – non si è risparmiato nell’utilizzare le risorse necessarie per elevare il livello qualitativo. La chirurgica operazione di restyling ha portato forze fresche in ogni reparto. E pazienza se qualche top player è andato via, a fronte di incassi milionari: chi è arrivato possiede la stoffa per prenderne il posto.
LA JUVE SI CONSOLA CON CUADRADO