Ora i rossoneri danno il via libera allo slovacco, però Montella vuole il granatatwitta
TORINO – Milan e Napoli, queste le due società con le quali il Torino sta intessendo più trattative di mercato, a sei giorni dall’alt alle operazioni. Detto che di Gabriel si tratta in altro articolo di questa pagina è in mediana che, con i rossoneri, il club di Urbano Cairo discute due operazioni: una in entrata e una in uscita. A Sinisa Mihajlovic piace Juraj Kucka, mezzala che il tecnico serbo ha chiesto di allenare anche nel Toro fin dal suo insediamento alla Sisport. Ebbene il Milan al crepuscolo delle trattative apre alla cessione dello slovacco, in compenso chiede ai granata Daniele Baselli, obiettivo di lungo corso del club lombardo. Centrocampista, l’ex dell’Atalanta, che fatica a strutturarsi fisicamente ma che tra gli attuali elementi a disposizione del tecnico serbo per la mediana è quello con più qualità.
TORINO: IL NAPOLI APRE ALLA CESSIONE DI VALDIFIORI
E LA QUALITA’? – Viene spontaneo chiedersi, considerate le cessioni già avvenute di Kamil Glik e Bruno Peres e quelle imminenti di Davide Zappacosta e Nikola Maksimovic, se per il Toro sia opportuno sacrificare Baselli pur di arrivare a Kucka. La risposta, netta, è no. I granata hanno infatti in cassa i soldi per prendere il giocatore muscolare richiesto da Mihajlovic – l’operazione Kucka si può chiudere attorno ai 6 milioni di euro -, senza dover definire l’affare attraverso l’inserimento nella trattativa di Baselli (il quale ha una valutazione di un paio di milioni superiore a quella di Kucka). Rinunciare agli inserimenti in area, alla visione di gioco e alla pericolosità offensiva di Baselli toglierebbe al Torino più di una freccia al proprio arco. Marco Benassi è infatti un gran faticatore, ma non possiede la tecnica di Baselli, come Afriyie Acquah e Joel Obi sono più adatti a fare legna che non a intagliarla. Tra gli interni c’è anche Samuel Gustafson (all’occorrenza può giocare in posizione defilata dal centro pure Sasa Lukic), ma lo svedese (come il serbo), ha davanti a sé ancora parecchia strada, prima di entrare in competizione per una maglia da titolare con il resto dei compagni.
SCATTO FINALE – Detto che tra le alternative a Kucka resiste Andrea Poli (ma sempre con il Milan – con cui si è pure parlato di Josè Mauri che però sembra diretto all’Empoli -, ci sarebbe da trattare), per quanto riguarda il regista è verso Napoli che il ds Petrachi continua a guardare. Il Toro sa che l’operazione Valdifiori si può chiudere anche in prestito con diritto di riscatto obbligatorio, ma sa anche che per sbloccare l’impasse deve trovare l’accordo con la società di Aurelio De Laurentiis per Nikola Maksimovic (difficile, non impossibile, possa riaprirsi la pista Vida, per la sua sostituzione). Ieri l’agente del serbo, Fali Ramadani, ha rifatto il punto della situazione con il ds dei partenopei Cristiano Giuntoli. Tra il Napoli e Maksimovic l’intesa esiste comunque da tempo. Semmai Ramadani ha nuovamente mediato tra i club, consapevole del fatto che le problematiche permangono nel rapporto teso tra le società e nel conseguente tentativo di Cairo di cedere il difensore che ha rotto con il Torino (mandando legittimamente il patron granata su tutte le furie) dovunque, ma non al Napoli. […]
