Il rinnovo slitta e continuano a inseguirsi voci clamorose: riprende corpo l’ipotesi del Mancio a Milano nonostante l’accelerazione delle ultime ore con lo Zenit
ROMA – Voci che continuano a inseguirsi, una clamorosa: su Vincenzo Montella ci sarebbe ancora l’ombra di Roberto Mancini? Il Milan prende tempo, il rinnovo dell’allenatore slitta e diventa un caso. Nonostante l’accelerazione delle ultime ore con lo Zenit e un futuro in Russia che pare già definito, l’ombra del Mancio riprende corpo a Milano. Montella, dopo l’ultima giornata di campionato, si era detto tranquillo e pronto a prolungare l’accordo che scadrà nel 2018: «Sento la fiducia della società, c’è chiarezza e fiducia e sono a disposizione. Se serve, sono disposto anche a ritardare la partenza per le vacanze». Al Milan restano i dubbi sul fatto di cominciare la nuova stagione con un allenatore in scadenza. Ecco allora che torna a farsi strada l’ipotesi del ribaltone, scenario che sembrava essere definitivamente tramontato pochi giorni fa: separazione con Montella e matrimonio con Mancini, che l’amministratore delegato del Milan, Marco Fassone, e il ds Mirabelli conoscono e stimano dai tempi dell’Inter.
MERCATO – Intanto, il club continua a fare passi decisi sul mercato: Musacchio è già arrivato, Tolisso nel mirino e le visite mediche di Kessie sono in corso. E il prossimo colpo può essere un top player come Alvaro Morata. Ma ad attendere l’ex attaccante della Juve a Milanello potrebbe essere un altro allenatore.
