Calciomercato Milan, il ritorno di Bakayoko ci sarà solo in chiusura

MILANO – Tiémoué Bakayoko ha ribadito di voler tornare al Milan e può anche aspettare fino all’ultimo giorno possibile, come la metà di agosto: ciò è dato dal fatto che la società sta riflettendo sul fatto di acquistare o meno un quarto centrocampista e in attesa di decidere quale sarà il futuro, visto che a gennaio mancheranno sia Kessie che Bennacer a causa della Coppa d’Africa mentre Tonali non potrà essere l’unica certezza. Le scelte riguardo alla mediana, però sono anche altre, come il fatto che bisogna sitemare Krunic e Pobega: per l’ex Spezia sembrava fattibile una partenza per 12 milioni sia come cessione che come prestito con diritto (l’Atalanta, sembrava interessata ma poi non si è fatto nulla) al netto del fartto che il giocatore si è potuto rendere visibile in più soluzioni tattiche, come il mediano, che a 22 anni non è poco. Krunic, invece, è il tipo di giocatore che tutti vedono come jolly ma che, per ora, è sotto alle gerarchie rispetto a molti altri. C’è sicuramente tempo per decidere ancora, ma la sensazione è che Bakayoko possa arrivare solo come acquisto e non come prestito, dato che il contratto gli scade nel 2022, ma va pure detto che l’investimento di 40 milioni per il suo cartellinoha portato a nuove dinamiche, come quella dei 10-12 milioni per far sì che il Napoli possa liberarlo per farlo tornare a Milano. L’unica certezza è che la trattativa sarà ancora lunga e bisognerà attendere, quasi certamente, fino a fine mercato.

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