Per il dopo Kalinic c’è Nestorovski in pole, ma piacciono anche Simeone, Muriel, Pavoletti e Jovetic
FIRENZE – La Fiorentina è a caccia di esterni offensivi per far volare il gioco di Pioli. In attesa di sbloccare la situazione Bernardeschi (il divorzio è vicino), Corvino ha già messo gli occhi sui possibili eredi: Matteo Politano subito, poi, con i milioni della cessione del talento di Carrara, le attenzioni potranno concentrarsi anche su Domenico Berardi, la cui valutazione fatta dal Sassuolo è più o meno analoga a quella del viola, sopra i 40 milioni. Federico Chiesa è destinato a diventare la nuova “bandiera” in caso di addio del 10 viola, ma da solo non basterà per centrare l’Europa. Tra i giovanissimi, non tramonta nemmeno l’ipotesi di Yann Karamoh (19 anni il prossimo 8 luglio), ivoriano di passaporto francese del Caen. Massima attenzione dovrà essere riservata anche alla fascia sinistra. Piace tantissimo Sam Larsson, 24 anni, svedese di proprietà dell’Heerenveen, ma si inizia a parlare anche di un ritorno alla base di Adem Ljajic, da inserire nella trattativa che potrebbe portare Tatarusanu a Torino.
LE ALTERNATIVE IN ATTACCO – La società viola sta monitorando il mercato anche per la ricerca del dopo Kalinic. Il croato è ancora a Firenze, così come Ilicic, ma i loro addii sembrano scontati. In pole c’è Nestorovski del Palermo, poi Simeone jr, Muriel, Pavoletti e Jovetic. Fermo restando che nelle intenzioni di Corvino c’è la volontà comunque di riportare in prima luce Khouma Babacar, uno dei ragazzi usciti dal suo orticello del settore giovanile.