Si è svolta la conferenza stampa di presentazione del francese. Insieme a lui, Milic: «Mi ispiro a Srna, capitano della Croazia» twitta
FIRENZE – La Fiorentina ha presentato in conferenza stampa i due nuovi acquisti De Maio e Milic. Un’occasine per parlare anche del mercato che verrà con il direttore sportivo Freitas, che ha spiegato le strategie del club: “Siamo partiti con una lista di oltre 30 giocatori da piazzare e ce ne sono rimasti 4-5. C’è la possibilità di far venire un altro centrocampista e non lo abbiamo mai smentito: stiamo lavorando in questo senso. Problema portiere? Abbiamo Tatarusanu, Dragowski e Lezzerini con Satalino quarto, siamo a posto”.
DE MAIO E IL DESTINO IN VIOLA – Il difensore centrale De Maio, ex Genoa, ha raccontato ai giornalisti il suo approdo a Firenze: “All’Anderlecht ero triste, mia moglie era in ansia per il pericolo attentati – ammette De Maio – Ringrazio il club belga che mi ha aiutato a favorire la mia partenza. Spingevo per la cessione ma ho mantenuto un buon rapporto con tutto l’ambiente”. Questi gli obiettivi fissati nella testa del francese: “Per me è una grande opportunità, voglio fare bene poi a fine anno tireremo un bilancio. A gennaio sono stato molto vicino alla Fiorentina ma poi non se n’è fatto nulla perché le due società non hanno trovato l’accordo. In questi primi giorni mi ha impressionato Borja Valero”.
TELLO: “DOBBIAMO PUNTARE AL MASSIMO”
LA VOGLIA DI MILIC – Il terzino sinistro Milic ha subito parlato delle sue qualità: “Ho sempre giocato come terzino sinistro o come centrale di sinistra”. Tanta la voglia di esplodere con la nuova maglia: “So che posso dare il meglio e vorrei aiutare la Fiorentina a raggiungere i suoi obiettivi. Ho seguito la Fiorentina già l’anno scorso, vista la presenza di Kalinic, Badelj e Rebic. Conosco Alonso ed è un giocatore importante, io farò del mio meglio per ritagliarmi più spazio possibile” ha spiegato il croato. Il modello a cui si ispira è il connazionale più conosciuto e apprezzato: “Fin da quando ho iniziato è sempre stato Dario Srna, capitano della nazionale croata. Voglio ringraziare l’Hajduk per avermi permesso di cogliere questa occasione, già in passato avevo avuto la possibilità di venire in Italia”.
