Calciomercato, Dzemaili al Montreal: «Grazie Bologna, una grande famiglia»

Calciomercato
Calciomercato, Dzemaili al Montreal: «Grazie Bologna, una grande famiglia»
© Getty Images

Il centrocampista si trasferisce agli Impact di Saputo: «Ora vado a vincere in Canada, ma porto tutti nel cuore»

EMPOLI – Era nell’aria da settimane, oggi è arrivata la conferma dopo la sconfitta di Empoli: Blerim Dzemaili saluta il Bologna e va al Montreal Impact. C’è un accordo da rispettare tra i due club di Saputo. “Per me sta per iniziare una nuova avventura – ha dichiarato il giocatore al sito rossoblù – Io sono molto contento di aver vissuto un anno speciale a Bologna, mi sono sentito veramente in famiglia come solo a Napoli mi era capitato in passato. Devo ringraziarvi tutti, città, tifosi, staff tecnico, compagni e tutto il Bologna per quanto mi avete dato. Questa stagione mi ha regalato tante gioie ed emozioni, ho dato tutto me stesso per questa maglia ed era il minimo che potessi fare per tutti voi”.

TUTTO SUL CALCIOMERCATO

IL FUTURO – Sulla stagione e sul futuro Dzemaili ha dichiarato: “Il periodo più importante di questa stagione, la svolta, è stata la gara di Crotone, quando ci siamo staccati nettamente da chi lottava per non retrocedere. La scelta di andare in Canada è stata mia, ne avevo parlato insieme al Presidente, ed è una scelta di vita per me, sono veramente contento. Sarà un nuovo inizio in un calcio diverso col quale voglio misurarmi, e magari nel tempo portare gli Impact a vincere la MLS. L’accordo, fin dall’inizio, era di scegliere strada facendo quando trasferirmi a Montreal. In questo centrocampo ci sono tanti giocatori forti, devono metterci tanta personalità ma come ho sempre detto sono tutti potenziali titolari. Donsah nel mio ruolo, ad esempio, è un ragazzo che potrà avere una grande crescita. Nagy per me è un grande giocatore, e Taider una garanzia”.

TUTTO SUL BOLOGNA

Precedente Bologna, Dzemaili: "Grazie a tutti, ho dato il massimo per questa squadra" Successivo Serie B, Spal-Pro Vercelli 0-0: la festa è rinviata