L’ad rossoblù: «Di lui ne hanno parlato tutti e tutte le squadre: non so come sia nata la voce, era inesistente»twitta
BOLOGNA – “I giocatori forti che possono incidere oggi non ce li possiamo permettere, c’è un limite anche per noi. Non possiamo fare qualsiasi cosa. Ma con la chiusura delle operazioni di trasferimento posso dire che è stato fatto un buon lavoro da parte della direzione sportiva”. Lo ha detto Claudio Fenucci, ad del Bologna Fc, nel corso di una conferenza stampa. Per l’amministratore delegato “c’è soddisfazione, perché i giocatori in entrata erano sulla lista presentata all’azionista all’inizio della campagna e gli obiettivi economici sono stati centrati. E anche il presidente Joey Saputo, che ho sentito ieri, è soddisfatto”. Il Bologna secondo Fenucci “si è rafforzato. Se si mantiene l’unità e la voglia di sacrificio, migliorando le potenzialità tecniche, la squadra può far togliere delle soddisfazioni ai nostri tifosi. Abbiamo mantenuto quasi inalterata l’intelaiatura dell’anno scorso, inserendo giovani di qualità e qualche giocatore esperto: questo in un progetto previsto e condiviso con l’azionista. E certamente ora il mister Donadoni può aiutarci a far crescere la rosa, dando esperienza e solidità”. Per l’ad l’obiettivo è “migliorarci fino al 30 giugno 2018, un posto all’anno, un punto in più all’anno, e far crescere il progetto tecnico. Riusciremo a costruire un progetto sportivo, per ora andiamo sugli obiettivi indicati e stiamo costruendo il futuro del Bologna. Stiamo andando nella giusta direzione”.
IL CHAIRMAN SAPUTO – “L’investimento della famiglia Saputo è imponente rispetto al fatturato del club – ha poi aggiunto Fenucci – e gran parte delle risorse sono servite a mettere in sicurezza finanziaria la società, che lo scorso novembre aveva 30 milioni di debiti: da qui siamo partiti”.
MIRANTE IN OSPEDALE – L’ad ha poi parlato della situazione di Antonio Mirante che è stato sottoposto al Gemelli di Roma ad una serie di accertamenti medici in seguito a un lieve malore: “Sta facendo degli accertamenti, ci sono dei temi di privacy da rispettare, ma personalmente sono ottimista sull’evoluzione della cosa, che possa cioè tornare in tempi meno lunghi di quelli che un’ipotesi più negativa possa far pensare. Ci siamo ovviamente cautelati con un portiere, ma l’augurio è che torni al più presto”.
BALOTELLI MAI SEGUITO – E infine sulle voci di mercato su Mario Balotelli ha spiegato: “Di lui ne hanno parlato tutti e tutte le squadre: non so come sia nata la voce, ma la trattativa non è mai nata, era inesistente. Non giudico il giocatore, ma dico che la trattativa non è mai esistita con il Bologna”.
