Il contratto del tecnico scadeva nel 2018, c’è l’accordo per prolungare di un anno
BOLOGNA – Tavola apparecchiata, rinnovo in dirittura d’arrivo. Roberto Donadoni e il Bologna: se stiamo insieme ci sarà un perché. Il contratto del tecnico scadeva nel 2018, c’è l’accordo per prolungare di un anno. 2019. Reciproca la soddisfazione. A giorni l’annuncio, probabilmente già la prossima settimana. Fondamentale, in questo senso, l’incontro che Donadoni ha avuto con il chairman Joey Saputo a fine maggio, subito dopo Bologna-Juventus, ultima di campionato. Ai cronisti Saputo aveva detto: «Donadoni? Credo che la continuità sia importante. Roberto ha sposato i nostri piani. Siamo contenti del lavoro fatto finora». Donadoni ha avuto garanzie da parte della società. I migliori rimarranno. Verdi e Di Francesco non si toccano.
