Calciomercato, Alonso: «Fiorentina, grazie di cuore»

Il terzino: «É finita un’avventura meravigliosa, che non dimenticherò mai. Qui ho trascorso degli anni bellissimi»twitta

FIRENZE – Il calciomercato è terminato e arriva il momento dei saluti. Come è successo per Marcos Alonso, ormai ex terzino della Fiorentina, passato a titolo definitivo al Chelsea. Il giocatore ha voluto farlo con una lettera scritta sul suo profilo di Facebook, ecco le sue parole: “Non è facile trovare le parole per esprimere le mie emozioni in questo momento. É finita un’avventura meravigliosa, che non dimenticherò mai. A Firenze ho trascorso degli anni bellissimi e per questo voglio ringraziare tutte le persone che hanno reso speciale questa esperienza. Ringrazio i tifosi viola per l’incredibile affetto che mi hanno mostrato fin dal primo giorno, per avermi sempre sostenuto, anche nei momenti difficili. Ringrazio magazzinieri, massaggiatori, staff medico, staff tecnico e tutte quelle persone che con il loro lavoro e con la loro passione rendono speciale questa società. Una vera famiglia! Una menzione particolare la voglio dedicare a una grande persona, un grandissimo allenatore, Mr. Paulo Sousa che mi ha insegnato tantissimo dentro e fuori dal campo e con il quale spero di poter lavorare ancora in futuro. Ringrazio tutti i miei compagni di squadra, ragazzi fantastici con i quali ho condiviso tante emozioni, momenti belli e meno belli, vittorie e sconfitte. Infine ringrazio la società ACF Fiorentina per aver creduto in me, per avermi fatto crescere come calciatore e come uomo.  Ora per me inizia una nuova sfida professionale ma sarò sempre orgoglioso di aver indossato la maglia Viola. Vi seguirò e farò sempre il tifo per voi!

Grazie di cuore Firenze ! 
Grazie di cuore ACF Fiorentina ! 

Un grande abbraccio
Marcos”

VIDEO: CORVINO: «AVEVAMO DEGLI OBIETTIVI DA RAGGIUNGERE»

Tags: CalciomercatoFiorentinaMarcos Alonsochelsea

Tutte le notizie di Calciomercato

Precedente Diretta Under 21 Euro 2017: Italia-Serbia, tempo reale Successivo Calciomercato Bologna, Ceccarelli: «Me ne vado in punta di piedi»