Calcio a ritmi folli, quattro mesi senza pause: mai successo. Tra A e coppe si gioca 3 giorni su 4

Si giocherà ininterrottamente, senza pausa natalizia, dal fine settimana al 18 marzo, prossimo raduno per l’Italia di Spalletti. E chi è impegnato in Europa dovrà affrontare 27 match in 120 giorni

S. Malfitano-F. Calvi

22 novembre 2023 (modifica alle 18:16) – MILANO

Accendete la tv e mettetevi comodi sul divano. D’ora in poi si fa sul serio, perché i club italiani scenderanno in campo… tre giorni su quattro. Sarà così fino a metà marzo, quando i campionati torneranno a fermarsi per una nuova sosta-Nazionali. Tra Serie A, Coppa Italia, Supercoppa, Champions ed Europa League, ci sono squadre che rischiano di dover giocare ben 27 gare nei prossimi quattro mesi. Da una parte, non si avrà difficoltà a scegliere cosa guardare in televisione. Dall’altra, lo spettacolo e la salute dei calciatori potrebbero risentirne. 

ottanta giorni di calcio

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Il prossimo stop, stavolta, è davvero lontano. L’Italia di Spalletti dovrebbe radunarsi il 18 marzo, proprio come tutte le altre nazionali impegnate in competizioni Uefa. Non ci si fermerà nemmeno durante il periodo natalizio, così come (spesso) in mezzo alla settimana: considerando anche Coppa Italia e coppe europee, in circa 80 dei prossimi 117 giorni – 114 a partire da sabato – ci sarà una squadra italiana impegnata in un match ufficiale. Qualcuna sarà chiamata a sostenere dei ritmi assurdi: Napoli, Lazio e Fiorentina potrebbero giocare, in media, una volta ogni quattro (4,3, per la precisione) giorni. Tenendo conto delle potenziali trasferte europee, lo scenario si prospetta decisamente impegnativo. 

impegni italiani…

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Il 18 marzo dista ben 117 giorni. Contestualizziamo: le nazionali torneranno protagoniste subito dopo il 29° turno di campionato. Le date di anticipi e posticipi non sono ancora note, ma spesso la giornata viene spalmata lungo tutto il weekend: si comincia il venerdì sera con il primo anticipo, si chiude il lunedì con il Monday Night all’inglese. Complessivamente, c’è da aspettarsi almeno una sessantina di serate di Serie A. La Coppa Italia, invece, terrà gli italiani incollati al televisore per cinque giorni: gli ottavi si giocheranno il 6 e il 20 dicembre e poi il 10 e 17 gennaio, mentre i quarti sono in programma per mercoledì 31. Anche la Supercoppa, quest’anno, sarà più lunga del solito. La prima edizione del nuovo format andrà in scena dal 21 al 25 gennaio, con tre giorni d’intervallo fra le semifinali (la prima il 21, la seconda il 22) e la finalissima. 

… ed europei

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Si preannuncia ancora più fitto il calendario delle squadre impegnate in Europa, che dopo la fase a gironi (due gare a testa, tra martedì 28 novembre e giovedì 14 dicembre) dovranno fare i conti con ottavi e, magari, sedicesimi. La seconda ipotesi implicherebbe la necessità di disputare potenzialmente due partite in più degli altri. L’Inter, già qualificata agli ottavi, toccherebbe quota 25 gare nel caso in cui raggiungesse la finalissima di Supercoppa e i quarti di Coppa Italia. Napoli, Lazio e Fiorentina – anch’esse destinate a volare in Arabia per la Final Four – potrebbero invece pagare a caro prezzo un mancato exploit nelle ultime giornate delle fasi a gironi europee. Le squadre di Sarri e Mazzarri, se arrivassero terze, sarebbero costrette a passare dagli spareggi di Europa League. I viola, invece, hanno bisogno di arrivare primi nel loro gruppo per evitare la medesima sorte in Conference. Per rivedere la Nazionale, insomma, c’è da attendere un bel po’. Nel frattempo, però, sarà difficile annoiarsi.

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