Calciatori in fuga e stadi ormai vuoti. La Russian Premier League perde i pezzi

Il Paese è nell’occhio del ciclone ma il campionato va avanti. Dal Mondiale 2018 restano stadi da miliardi di euro.ma il conflitto ha cancellato tutto, e ora la Russia del pallone è isolata

Investimenti che diventano aria e stranieri in partenza. L’esodo è appena iniziato. Chi racconta da anni la Russian Premier League dice che “resteranno solo i russi e i bielorussi”. In questo momento il Paese è nell’occhio del ciclone, ma intanto il campionato va avanti. Tra il 2016 e il 2019 la lega russa è stata la sesta d’Europa, il Mondiale 2018 ha mostrato al mondo diversi stadi da miliardi di euro. Il conflitto ha cancellato tutto, e ora la Russia del pallone è rimasta isolata.

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